Domani la Fortitudo Bologna sarà impegnata sul difficile campo del PalaRadi contro la Vanoli Cremona (palla a due ore 19:00, diretta Eurosport player). Il tecnico Antimo Martino analizza i temi caratterizzanti della sfida.
“Andiamo a Cremona per una trasferta che sicuramente è delicata, sappiamo che troveremo una squadra determinata, agguerrita, che vorrà riprendersi dopo l’ultima brutta sconfitta con Cantù. Ma noi dobbiamo avere la determinazione e la voglia di presentarci al meglio, perché affrontiamo una squadra del nostro livello, e quindi dobbiamo creare i presupposti per portercela giocare e portarla a casa. Cremona viene da una brutta sconfitta ma ha battuto Milano, ha caratteristiche tipiche del suo allenatore: se la lasci giocare può farti male, e non dobbiamo permetterlo. Servirà una partita solida, per avere dei vantaggi e limitare le loro qualità”
Dopo Brescia eri molto deluso. “Dopo avere guardato la partita e analizzata con più lucidità, non penso sia stata una brutta sconfitta: loro hanno giocato una gara di spessore e di altissimo livello, mentre noi più che con l’orgoglio che con lucidità siamo comunque rimasti in partita per molto tempo. Vero che all’interno della gara ci sono stati errori grossolani che a certi livelli non sono contemplati, ed è su questi che abbiamo lavorato”
Su cosa hai puntato durante la settimana? “L’aspetto più importante, quando giochi contro una squadra con queste caratteristiche, è non concedere canestri facili nei primi secondi dell’azione, e di mettere subito l’attenzione sulla difesa. Con l’attenzione dobbiamo fermare la loro prima onda e abbassare i ritmi, cosa che loro fanno solo se viene meno la prima opzione. Saranno senza Diener, ma alla luce delle loro abitudini sapranno fare male ugualmente, essendo legati a situazioni, a percentuali al tiro che contro Milano sono state alte mentre contro Cantù molto meno”
C’è stato un cambio di umore, un ridimensionamento, dopo Brescia? “Noi siamo stati subito molto chiari, io, la società, i giocatori, sappiamo tutti quale è l’obiettivo principale, e che dobbiamo cercare di farlo crescere durante l’anno, provando ad essere competitivi contro avversarie di livello superiore al nostro. Anche contro Brescia, limitando qualche distrazione, saremmo potuti essere ancora più vicini e provare a batterla. Bisogna essere realisti e non pessimisti, ma neanche arrendevoli: proviamo a raggiungere il nostro obiettivo, perché anche per la salvezza è facile sentenziare. Nessuno si arrende dopo poche giornate, Pistoia lo dimostra, e noi dobbiamo andare avanti cercando di vincere le gare alla nostra portata e, come Venezia ha dimostrato, provare a volte a fare di più. Ma sempre con equilibrio”
A Cremona esordisce un giocatore nuovo. “Hanno avuto una settimana particolare, faranno esordire un giocatore che ha giocato solo pochi minuti in Europa e lo abbiamo scoutizzato con immagini dal college. L’assenza di Diener li costringerà ad assetti nuovi che scopriremo domani”