Oggi la Happy Casa Brindisi è a Milano, dove al Forum affronterà la corazzata Olimpia di Ettore Messina (palla a due ore 17:30, diretta Eurosport player). E’ l’occasione per Piero Guerrini di Tuttosport di far raccontare a Frank Vitucci di un rapporto di amicizia e stima che lega i due coach da molti anni.
Ettore Messina, emozioni? Tutte belle, c’è un rapporto d’amicizia tra noi. Sono stato anche in America a trovarlo, a Los Angeles e San Antonio. Continuiamo a sentirci, adesso un po’ meno perché è cominciata la sua avventura in Eurolega. Sono stato suo assistente per due anni a Treviso, poi ho continuato con Blatt e Mahmuti In quelle stagioni ho imparato moltissimo. E’ sempre bene ribadirlo, il ritorno di Messina in Italia dà lustro al campionato, ma serve a tutti. Ettore è un riferimento assoluto sul piano tecnico e organizzativo per tutti noi coach. Abbiamo due tecnici che si sono imposti all’estero: lui e Sergio Scariolo.
Milano ha già perso una partita. Anche noi La differenza è che per una squadra come la nostra, un ko in casa con Cantù può pesare molto di più che quello di una squadra che ha obiettivi ben più grandi. È meglio affrontare squadre come Milano a inizio stagione che non dopo due mesi di lavoro e partite. Il valore dell’Olimpia non si discute, poi è stato aggiunto anche Luis Scola, date tempo a Messina di recuperare tutti gli infortunati e acciaccati e di trasmettere alla squadra i suoi principi e concetti. Poi vedrete. E’ chiaramente la grande favorita di stagione.
Pari punti con Milano. E di sicuro ci proveremo, perché le energie si moltiplicano con le motivazioni. Ma siamo partiti con un passo falso contro Cantù, che può essere stato uno schiaffone terapeutico per una squadra che, con lo stesso budget della scorsa stagione e due retrocessioni, deve innanzitutto pensare a salvarsi e poi a crescere.