Quando entra di mezzo l’autorità giudiziaria per una vicenda finanziaria, c’è poco basket da raccontare. Ma è bene essere lo stesso informati. L’amministratore delegato dell’Auxilium Torino Massimo Feira si è presentato spontaneamente ai magistrati dell’indagine per parlare dei famosi F24 compensati. Dal gennaio 2018 al maggio 2019, secondo l’indagine della Procura, la società avrebbe effettuato indebiti compensazioni dell’IVA per 1,46 milioni di euro. Indebiti perché poi i crediti vantati che andavano a pareggiare i debiti paralleli ed acquistati da almeno cinque società sarebbero risultati inesistenti, in tutto o in parte.
Qui Feira ha avuto buon gioco per dire al Pm Ciro Santoriello che Maurizio Actis, il commercialista membro del CdA che si occupava dell’aspetto tributario sarebbe quindi stato truffato insieme all’Auxilium da chi ha venduto e riscosso quei crediti dal presidente Forni, legandoli a una sponsorizzazione. Ci sarebbero state anche le quietanze a dimostrazione della loro piena esistenza. Quindi la società sarebbe parte lesa nella vicenda.
