Gianmarco Pozzecco viene tirato in ballo, per commentare il punto della situazione della Nazionale azzurra dopo il torneo dell’Acropolis e in concomitanza del viaggio di trasferimento in Cina, dalla Gazzetta dello Sport di oggi nell’articolo di Vincenzo Di Schiavi, ed esprime la sua schietta opinione.
Polonara e Tonut. Gli infortuni sono condizionanti, stiamo facendo di necessità virtù. Nessun allarmismo: a volte basta poco per avere un gioco più performante. Io poi avrei portato Polonara e Tonut, ma sono discorsi da bar. Ho fiducia cieca in Meo: troverà delle soluzioni.
Gallinari e Datome. Senza di loro e senza Melli non possiamo essere competitivi con squadre come Serbia e Grecia, ma Gallinari e Datome sono fermi da tanto tempo e questa è la vera grande sfiga. Spero trovino ritmo e gamba in fretta, ma chi ha giocato lo sa, non è così facile. Con loro le responsabilità verranno ridistribuite ed sarà un vantaggio per i compagni.
Chances Mondiali. Positività ed entusiasmo contano molto in questi eventi. Il fattore psicologico può fare la differenza. Nel 2004 ad Atene scattò qualcosa, cavalcammo il trend positivo. Passiamo la prima fase e poi si vedrà.