L’EuroLeague dell’Olimpia comincia in trasferta, a Monaco di Baviera, contro il Bayern (si gioca giovedì 3 ottobre, alle 20.30, diretta su Eurosport 2). Le due squadre si sono date battaglia la scorsa stagione in gare tutte tirate – come erano state quella della stagione 2014/15 – per un posto nei playoff poi sfuggito ad entrambe. Si gioca all’Audi Dome, 6.700 spettatori, impianto storico che ospitò la finale olimpica del 1972. Il Bayern ha vinto il titolo tedesco nella passata stagione ed è ancora allenato da Dejan Radonjic: in prestagione ha giocato in Sudamerica e poi ha debuttato contro Amburgo nella lega tedesca, vincendo 111-55. Sono annunciate due assenze, quelle del play-guardia TJ Bray e dell’ala Josh Huestis, al debutto in Europa: ambedue non hanno giocato in campionato. Sarà invece la prima gara di EuroLeague per Greg Monroe, ex prima scelta da Georgetown con numerose esperienze NBA, le più significative a Detroit e Milwaukee.
L’OLIMPIA – L’Olimpia ha appena perso la sua prima partita stagionale, in campionato, contro Brescia, pagando il 2/21 nel tiro da tre. Storicamente, è 6-7 nei debutti europei, solo 2-4 in trasferta, ma l’ultima vittoria risale alla scorsa stagione, a Podgorica. La squadra parte per Monaco e resta in trasferta fino a sabato sera quando sarà di scena, nella Serie A italiana, a Trieste. La partita potrebbe essere la prima di Luis Scola in EuroLeague dalla stagione 2006/07 (l’argentino è stato regolarmente tesserato). Scola è l’unico giocatore con Felipe Reyes del Real Madrid (più anziano di circa un mese) ad aver preso parte alla prima edizione dell’attuale EuroLeague nel 2000/01. Vlado Micov non ha recuperato dai problemi di lombalgia emersi nell’ultimo fine settimana ed è rimasto a Milano a proseguire le terapie.
COACH ETTORE MESSINA – “In questo avvio di EuroLeague, andiamo a Monaco per giocare contro una squadra che pur avendo cambiato alcuni giocatori ha mantenuto la stessa filosofia del suo allenatore. E’ una squadra che difende bene, ordinata e cercherà di sfruttare le qualità della sua stella firmata in estate, Greg Monroe. Di conseguenza, riuscire ad ostacolare il loro movimento di palla e poi controllare i rimbalzi sono gli aspetti su cui lavorare per provare a vincere la partita”.
L’AVVERSARIO – Il Bayern ha confermato rispetto alla stagione scorsa numerosi giocatori importanti, come il bomber Petteri Koponen (45.5% da tre in carriera, 91.7% dalla lunetta, quarto di sempre in EuroLeague), l’ala della Nazionale serba Vladimir Lucic, i tedeschi Maodo Lo, Alex King, Danilo Barthel, più il naturalizzato Leon Radosevic e ovviamente la bandiera Nihad Dedovic, alla settima stagione a Monaco. Sono andati via Stefan Jovic e Derrick Williams tra gli elementi più significativi, ma sono arrivati numerosi giocatori importanti, tre dei quali con passato NBA rilevante vedi Greg Monroe, Josh Huestis (quattro anni a Oklahoma City anche se con numerose tappe in G-League), la stessa ala tedesca Paul Zipser (103 partite nei Chicago Bulls). A questi, va aggiunto l’americano, TJ Bray, protagonista a Vechta nello scorso torneo tedesco (due anni nella A2 italiana), e il francese Mathias Lessort, l’anno passato a Malaga ma con esperienza di EuroLeague a Belgrado. Tra i nuovi anche DeMarcus Nelson, arrivato dopo l’infortunio di Bray che dovrebbe essere assente, e il bergamasco Diego Flaccadori.
I PRECEDENTI VS. BAYERN– Sono quattro e tutti in EuroLeague, tutti recenti. Il bilancio è 2-2, 1-1 a Milano e 1-1 a Monaco. L’Olimpia ha vinto le due partite della stagione 2014/15 e ha perso le due della stagione 2018/19. Nel 2014/15 a Monaco, l’Olimpia si impose 81-74 con 16 punti a testa di Joe Ragland e Daniel Hackett. Quest’ultimo fu protagonista della vittoria nella gara di ritorno al Mediolanum Forum quando l’Olimpia vinse 83-81. Hackett segnò 25 punti incluso un jumper a due secondi dalla fine che sancì il successo dell’Olimpia. Nella partita di Milano della scorsa stagione, il Bayern ha vinto 80-78 rimontando quattro punti nell’ultimo minuto. Decisivo un gioco da tre punti di Derrick Williams. Nel ritorno vinse 93-87 (29 Mike James, 18+10 di Arturas Gudaitis). Nei quattro precedenti lo scarto medio è stato di 4.2 punti per gara.
LA BAYERN CONNECTION – L’unico ex è Leon Radosevic che ha giocato a Milano per due stagioni, nel 2011/12 quando l’Olimpia giocò le Top 16 di EuroLeague e la finale scudetto, e nel 2012/13 quando rientrò a Milano dopo una breve parentesi all’Alba Berlino. Nihad Dedovic (Roma), Petteri Koponen (Virtus Bologna) e DeMarcus Nelson (Avellino) sono invece ex del campionato italiano come ovviamente Diego Flaccadori, che era a Trento durante la finale scudetto del 2018 vinta da Milano 4-2, tuttavia per un problema fisico non fu schierabile. Sempre Flaccadori ha giocato con l’Olimpia il “Junior Tournament” di EuroLeague nel 2014, allenato da Marco Esposito, ora nello staff di Ettore Messina. Numerosi gli altri intrecci: Nemanja Nedovic e Leon Radosevic hanno giocato assieme a Vilnius; il Coach del Bayern Monaco, Radonjic, ha allenato Vlado Micov al Buducnost. Inoltre Petteri Koponen ha giocato alla Virtus Bologna con Ricky Moraschini.
GLI ARBITRI – La gara sarà diretta da Miguel Angel Perez (Spagna), Fernando Rocha (Portogallo) e Eduard Udyanskyy (Ucraina).
RODRIGUEZ INSEGUE TEODOSIC – Sergio Rodriguez vanta 1.093 assist in carriera, quinto di tutti i tempi. Il quarto è Milos Teodosic con 1.126.
LE TRIPLE DEL CHACHO – Sergio Rodriguez è ottavo di sempre per numero di triple messe a segno in carriera con 377 a pari merito con JR Holden. Jaka Lakovic è settimo con 381.
CHACHO STEALS – Sergio Rodriguez è quattro palle rubate di distanza dalle 200 in carriera.
TARCZEWSKI VERSO I 300 – Kaleb Tarczewski è a meno 18 dai 300 rimbalzi in carriera in EuroLeague.
DOPPIO 200 PER IL CAPITANO – Andrea Cinciarini è a meno 10 dai 200 rimbalzi in carriera e a meno 26 dai 200 assist.
LA TELEVISIONE – La gara Bayern-Olimpia sarà trasmessa in diretta da Eurosport 2 alle 20.30, e sarà disponibile anche su Eurosport Player.