ATENE – Italia a lezione da Antetokounmpo. Ad Atene, nella prima giornata del torneo dell’Acropolis, la nazionale azzurra viene travolta 83-63 dalla Grecia, padrona di casa, al termine di una prova con più ombre che luci. La stella di Milwaukke, mvp della stagione Nba, pone fine al match con largo anticipo scavando il solco già nel primo quarto chiuso avanti di 14 lunghezze.Grecia di un altro pianetaLo strapotere atletico di Giannis Antetokounmpo fa paura, ma chi pensa che la Grecia sia solo il numero 34 sbaglia di grosso. La squadra di coach Skourtopoulos ha talento anche nelle mani di Calathes, centimetri in Bourousis (214) e tanta esperienza in elementi come Printezis e Papanikolaou. L’Italia è ancora in costruzione e di certo aver affrontato la Grecia all’OAKA di Atene è stato un test duro e utile in vista dell’obiettivo finale, l’esordio al Mondiale in Cina del 31 agosto.Partita senza storiaAntetokounmpo è inarrestabile nel primo quarto. Il numero 34 greco mette a segno 12 punti e sfodera un repertorio completo che va dalla stoppata alla schiacciata passando per l’alley-oop. Davvero troppo il divario fisico e atletico per pensare di poterlo arginare. Le medie al tiro dell’Italia non sono quelle usuali e il 27-13 dei primi dieci minuti è presto servito. Nella seconda frazione il canovaccio è lo stesso, con gli uomini di Meo con poca mira e la Grecia che si esalta anche col filotto del fratello di Giannis, Thanasis. All’intervallo il tabellone segna 49-28. Nella seconda parte del match gli azzurri provano a reagire, ma il divario rimane sempre ampio. Gli ellenici controllano senza troppi patemi e portano a casa i due punti. L’Italia tornerà in campo domani contro la Serbia che, nel pomeriggio, ha battuto agevolmente la Turchia 87-72 (18 Jokic, 17 Bogdanovic; 16 Korkmaz, 13 Ilyasova).Sacchetti e il bicchiere mezzo pieno“Sono queste le partite che ci servono per migliorare – l’analisi di coach Sacchetti -. Conoscevamo il loro potere fisico e sapevamo che sarebbe stata dura affrontarli, soprattutto in casa loro. Abbiamo sbagliato molto, ma ho visto sprazzi di buon atteggiamento soprattutto quando la partita poteva sfuggirci di mano in maniera fragorosa”. Ora ls Serbia: “Non la scopriamo certo noi. I risultati degli ultimi anni parlano chiaro e il loro roster è molto forte. Lavoriamo con i giocatori che abbiamo in questo momento cercando sempre di migliorare”, ha concluso Sacchetti.
GRECIA-ITALIA 83-63 (27-13, 49-28, 65-47)
GRECIA: Larentzakis 11, Athinaiou 2, Calathes 11, Bourousis 8, Sloukas, Papagiannis 2, Printezis 12, Papanikolaou, Papapetrou 8, Vasilopoulos 3, Antetokounmpo G.18, Antetokounmpo T. 8. Allenatore: Skourtopoulos T.
ITALIA: Della Valle 6, Belinelli 13, Gentile 4, Biligha 11, Vitali L., Hackett 12, Filloy ne, Brooks 4, Tessitori 5, Ricci 2, Abass 6, Sacchetti B. Allenatore: Sacchetti
ARBITRI: Koromilas, Papapetrou, Andrikopoulos
NOTE: Parziali 27-13, 49-28, 65-47. Tiri da due Gre 24/38, Ita 22/57; Tiri da tre Gre 5/22, Ita 3/25; Tiri liberi Gre 20/30, Ita 10/14. Rimbalzi Gre 43 (17 Bourousis), Ita 48 (8 Biligha, Hackett). Assist Gre 19 (7 Calathes), Ita 13 (4 Vitali). Spettatori: 5.000.