ROMA – La Virtus Bologna non accenna a rallentare la sua corsa. Nell’ottava giornata del massimo campionato di pallacanestro la squadra di Djordjevic piega la tenace resistenza di Treviso e prosegue la cavalcata a punteggio pieno, mantenendo quattro lunghezze di vantaggio su Brindisi, che passa a Trieste. Battuta d’arresto per Sassari, che nel remake dell’ultima finale scudetto cede di misura sul parquet di Venezia e viene affiancata sulla terza poltrona da Brescia, capace di far suo il derby lombardo con Varese. Risale anche Roma, che coglie il quarto successo stagionale sul campo di Cantù, mentre l’altra sponda bolognese, quella Fortitudo, mastica amaro per lo stop a Cremona. Il turno si completerà lunedì sera con il posticipo che vede Milano ospitare Pistoia.V nere a segno all’esordio nella Arena in FieraLa Virtus bagna con un successo l’esordio nella nuova e temporanea “Segafredo Arena”, festeggiando con gli oltre 8000 tifosi accorsi nel nuovo impianto in Fiera. Bologna fatica a trovare ritmo nei primi 20 minuti, concedendo troppo nella propria metà campo alle giocate avversarie. Logan sale presto in doppia cifra, dimostrandosi il faro dell’attacco trevigiano, mentre dall’altra parte è Markovic a tenere in pista i bianconeri. Nella ripresa lo spartito cambia, con i padroni di casa che ritrovano la giusta intensità difensiva. Gaines è scatenato e ne mette 15 solo nella terza frazione, portando il vantaggio dei suoi fino in doppia cifra. Nel finale la formazione di Menetti prova a riaprire il match, guidata dal talento del solito Logan, ma la Virtus chiude i giochi per l’ottava sinfonia.
BOLOGNA-TREVISO 84-79
(20-17, 40-46, 68-60)
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Gaines 20, Deri ne, Pajola, Baldi Rossi, Markovic 10, Ricci 13, Cournooh 2, Hunter 6, Weems 9, Nikolic ne, Teodosic 12, Gamble 12. Allenatore: Djordjevic.
DE’ LONGHI TREVISO: Tessitori 10, Logan 16, Alviti 6, Nikolic, Parks 10, Imbro’, Chillo 7, Uglietti 8, Severini ne, Fotu 13, Cooke 9. Allenatore: Menetti.
ARBITRI: Biggi-Sardella-Galasso.
NOTE: Tiri liberi: Bologna 20/29, Treviso 3/5. Uscito per cinque falli: Tessitori.Colpo Brindisi a Trieste, Banks e Martin decisiviLa Happy Casa si prende la vittoria al PalaRubini ottenendo il sesto successo in otto gare. Tuttavia mettere sotto l’Alma non è stato semplice: guidata da Jones e da un Cooke in ‘doppia doppià con 13 punti e 14 rimbalzi, la squadra giuliana ha saputo rintuzzare lo svantaggio accumulato nei confronti dei pugliesi e, in un quarto periodo a basso punteggio, ha addirittura operato il sorpasso. Un tiro di Kelvin Martin (15 per lui alla fine) ha ridato a Brindisi il vantaggio, poi la squadra di Dalmasson ha avuto la palla buona per tornare davanti ma l’ha sprecata, Cooke ha stoppato Banks (18 punti) regalando un’altra occasione ai padroni di casa ma a quel punto è salito in cattedra Zanelli, che prima ha realizzato la tripla del +4 e poi ha subito fallo chiudendo la questione.
TRIESTE-BRINDISI 72-80
(22-21, 36-37, 56-60)
PALLACANESTRO TRIESTE: Coronica ne, Cooke 13, Peric 11, Fernandez 3, Jones 15, Strautins 4, Janelidze ne, Cavaliero 8, Da Ros 2, Mitchell 8, Elmore 6, Justice 2. Allenatore: Dalmasson.
HAPPY CASA BRINDISI: Banks 18, Brown 10, Martin 15, Zanelli 10, Iannuzzi, Gaspardo 5, Campogrande, Thompson 13, Cattapan ne, Stone 9, Ikangi. Allenatore: Vitucci.
ARBITRI: Quarta-Di Francesco-Vita.
NOTE: Tiri liberi: Trieste 5/11, Brindisi 8/15. Uscito per cinque falli: Fernandez.Watt sulla sirena gela Sassari: Venezia fa festaFinale emozionante al Taliercio, dove si ritrovano di fronte le protagoniste della finale tricolore e dell’ultima Supercoppa. In una partita con cifre bassissime, come di consuetudine quando si gioca in laguna, il pubblico veneziano esplode di gioia sulla sirena dell’ultimo quarto, quando Watt riesce a trovare il canestro del sorpasso con Sassari che si era ritrovata in vantaggio 53-54 a soli 6″ dalla fine. Con 12 punti Watt diventa il miglior realizzatore della partita per la Reyer, non bastano 16 punti di Bilan al Banco di Sardegna che con la giocata del vantaggio finale di Jerrells sembrava aver chiuso la partita, avendo lasciato pochissimi secondi a Venezia per il controsorpasso. Sono bastati e la formazione di De Raffaele si è presa una vittoria che sembrava voler sfuggire.
VENEZIA-SASSARI 55-54
(13-18, 33-26, 44-41)
UMANA REYER VENEZIA: Stone, Bramos 4, Tonut 2, Daye 4, De Nicolao 4, Filloy 6, Vidmar 9, Chappell 11, Pellegrino ne, Cerella, Watt 12, Mazzola 3. Allenatore: De Raffaele.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu 11, McLean 4, Bilan 16, Bucarelli, De Vecchi ne, Evans 8, Magro ne, Pierre 1, Gentile 5, Vitali 4, Jerrels 5. Allenatore: Pozzecco.
ARBITRI: Sahin-Martolini-Bongiorni.
NOTE: Tiri liberi: Venezia 3/5, Sassari 15/22. Uscito per 5 falli: nessuno.Cremona riassapora il gusto del successoRitrova la vittoria Cremona, che al PalaRadi rialza la testa cogliendo un’importante affermazione interna per dare ossigeno a una classifica fin qui asfittica. Nel terzo periodo la Fortitudo ha provato la reazione, sempre spinta da Pietro Aradori, ma pur “vincendo” il parziale non è riuscita a mettere il naso avanti restando anzi a tre possessi di distanza dalla squadra lombarda. Il quarto tempo si è aperto con punteggio bassissimo, polveri bagnate e tanti errori: quello che sostanzialmente voleva la formazione di Sacchetti, per rimanere davanti e controllare. Anche se nel finale Bologna ha molto protestato per uno sfondamento fischiato ad Aradori (19 punti e 5 rimbalzi) in attacco su un contatto con Sanguinetti. Fra i padroni di casa in evidenza Happ, autore di 19 punti e 8 rimbalzi, e Matthews che ha chiuso con 15 punti, doppia cifra anche per il solido Akele.
CREMONA-BOLOGNA 80-73
(24-19, 48-38, 67-60)
VANOLI CREMONA: Saunders 6, Mathews 15, Marchetti ne, Sanguinetti 3, Gazzotti, Ruzzier 15, Sobin 3, De Vico 2, Tiby 19, Stojanovic 7, Palmi, Akele 10. Allenatore: Sacchetti.
POMPEA FORTITUDO BOLOGNA: Prunotto ne, Robertson 11, Aradori 19, Cinciarini 2, Mancinelli 2, Dellosto ne, Leunen 5, Sims 18, Fantinelli 12, Daniel 1, Stipcevic 3. Allenatore: Martino.
ARBITRI: Lo Guzzo-Paglialunga-Boninsegna.
NOTE: Tiri liberi: Cremona 9/15, Bologna 8/12. Uscito per 5 falli: Ruzzier e Leunen.Roma corsara in BrianzaRoma piega Cantù in volata. Non sono mancate le emozioni al PalaDesio, con i padroni di casa che hanno inseguito, rimontato e poi si sono dovuti inchinare ad un canestro di Dyson. A 15 secondi dal termine il cestista americano (miglior marcatore dell’incontro con 21 punti) ha regalato un prezioso colpo esterno alla Virtus, ora a quota 8 punti in classifica, mentre i lombardi di Pancotto recriminano per due tentativi falliti per l’overtime.
CANTU’-ROMA 74-76
(19-23, 47-40, 60-64)
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Young 10, Collins 9, Procida ne, Clark 12, La Torre 2, Hayes 6, Wilson 11, Burnel 6, Baparapè ne, Simioni 6, Rodriguez, Pecchia 12. Allenatore: Pancotto.
VIRTUS ROMA: Cusenza ne, Moore 2, Alibegovic 5, Rullo ne, Dyson 21, Baldasso 9, Pini 3, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 16, Buford 8, Kyzlink 12. Allenatore: Bucchi.
ARBITRI: Filippini-Giovannetti-Nicolini.
NOTE: Tiri liberi: Cantù 9/13, Roma 9/14. Uscito per 5 falli: nessuno.Brescia fa suo il derby ed è terzaVa alla Germani il derby lombardo con Varese nel ‘lunch time match’, risultato che consente a Brescia di accomodarsi sulla terza poltrona. La Leonessa rimonta nel secondo quarto e poi gestisce con lucidità il vantaggio, pur riuscendo ad ampliarlo solo a tratti. La squadra di coach Caja deve incassare la quarta sconfitta di questo avvio di stagione, non bastano i 21 punti di Mayo, top-scorer dell’incontro. Tra i padroni di casa 19 punti di Abass e 18 di Lansdowne, impreziositi da 8 rimbalzi.
BRESCIA-VARESE 91-74
(18-21, 43-35, 66-54)
GERMANI BRESCIA: Zerini 8, Warner 2, Abass 19, Cain 4, Vitali 7, Laquintana 11, Lansdowne 18, Dalco’, Guariglia, Horton 10, Moss 12, Sacchetti. Allenatore: Esposito.
OPENJOBMETIS VARESE: Peak 11, Clark 2, De Vita ne, Jakovics 14, Natali 3, Vene 11, Simmons 8, Seck ne, Mayo 21, Tambone 2, Gandini, Ferrero 2. Allenatore: Caja.
ARBITRI: Rossi, Perciavalle, Belfiore.
NOTE: Tiri liberi: Germani 33/35, Openjobmetis 13/17. Usciti per 5 falli: Peak, Clark, Vene.
in Basket
Basket, serie A: Bologna inarrestabile, Brindisi non molla, Sassari ko a Venezia
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