NIS (SERBIA) – Battuta d’arresto per l’Italia nella seconda giornata della fase a giorni dell’Eurobasket femminile. Dopo la vittoria all’esordio con la Turchia, le azzurre al “Cair Sports Center” di Nis, in Serbia, sono costrette a cedere il passo per 59-51 all’Ungheria, che si è assicurata così il primo posto nel girone C. Una sconfitta dolorosa nonostante la caduta della Turchia contro la Slovenia, che regala comunque il passaggio alla prossima fase all’Italia, chiamata ora a giocarsi la seconda posizione nella sfida contro la Slovenia, in programma domenica alle 18.30, in vista dello spareggio per i quarti di finale. Grande difficoltà al tiro per le ragazze di coach Marco Crespi (25% con 17/68 dal campo), che non trovano il giusto apporto da Zandalasini (9 punti con 3/17 dal campo) e non riescono ad appoggiarsi ancora una volta sulle spalle di Giorgia Sottana (16 punti).Azzurre soffrono al tiro ma sopra di 1 all’intervallo lungoEsattamente come nella gara di ieri contro la Turchia, le azzurre partono molto bene e si portano avanti 6-2 con la tripla di Sottana, il canestro di Andrè e un libero di Caterina Dotto, poi le percentuali della Nazionale italiana calano drasticamente e l’Ungheria ne approfitta per infilare un parziale di 11-0. Non bastano i 7 rimbalzi offensivi e un grande impatto dalla panchina di Cubaj (4 punti e 3 rimbalzi) per permettere alle azzurre di ricucire lo strappo, costrette a chiudere il primo quarto sotto 18-11. Nei primi minuti del secondo periodo tanti tiri buoni presi dalle azzurre, soprattutto da oltre l’arco, ma la palla non ne vuole sapere di entrare (1/8 da 3). Nonostante tanta difficoltà al tiro, però, l’Italia svolge un gran lavoro in difesa e riesce a limitare in particolare le giganti ungheresi Hatar e Horti sotto canestro. Negli ultimi giri di lancette prima del riposo lungo un’incredibile scossa azzurra porta ad un gran parziale di 12-0, firmato soprattutto da Romeo (5 punti con una tripla e un incredibile canestro allo scadere dei 24 secondi), e da Cinili che con la sua seconda tripla di giornata arriva all’intervallo con 6 punti a referto (miglior marcatrice italiana).Non basta Sottana all’Italia, Ungheria centra il 1° postoDopo oltre 6 minuti dall’inizio del terzo quarto, la statistica che fa più impressione è che l’Italia fino a quel momento conta 20 tiri dal campo presi in più dell’Ungheria, ma la percentuale azzurra del 24% lascia la gara totalmente in equilibrio, con le ungheresi che restano a contatto grazie ai tanti tiri liberi e poi tornano avanti con i canestri di Turner e Horti (39-33 a fine terzo quarto). All’inizio dell’ultima frazione l’Ungheria piazza le prime due triple della partita con Dubei e Raksani, riportandosi sul +11 che sembra tagliare le gambe alle azzurre. Ci pensa però la solita Sottana a tenere in vita l’Italia con alcuni canestri dei suoi, ricucendo leggermente lo strappo anche grazie ad una timida scossa di Zandalasini. Le magiare non si intimoriscono, rispondono colpo su colpo e con due giocate consecutive da 3 punti (canestri più liberi aggiuntivi), danno un’altra spallata alla squadra di Crespi che è costretta ad arrendersi.
ITALIA-UNGHERIA 51-59 (11-18; 26-25; 33-39)
ITALIA: C. Dotto 1, Romeo 7, Sottana 16, Zandalasini 9, F. Dotto, De Pretto ne, Crippa, Cubaj 4, Ercoli ne, Cinili 12, Andrè 2, Penna. All. Crespi.
UNGHERIA: Pusztai ne, Kiss ne, Dubei 5, Raksanyi 8, Studer 6, Varga, Horti 13, Lelik, Turner 10, Horvath ne, Hatar 10, Zele 7. All. Szekely.