Quella che è senza dubbio la bella sorpresa di questa stagione miete un’altra vittima importante: a cedere il passo alle tigri di Koper, dopo Partizan e Buducnost, tocca questa volta al Mornar. Dopo una prima parte di gara in equilibrio gli sloveni ingranano la quinta e superano quota 100 grazie agli ormai “soliti” Šiško (doppia doppia con 16p e 11a) e Jagodić Kuridža (11p e 8r), coadiuvati stavolta da un ottimo Lance Harris (22p e 7r). La mano calda di molti effettivi e le ottime capacità a rimbalzo permettono a questa meravigliosa nuova arrivata di poter, a ragione, guardare lontano.
Sorride anche il Cedevita che mantiene il punteggio pieno piegando il Partizan. Decisivo l’ultimo parziale in cui il team di Ljubljana si impone per 27:11. Per il team di Trinchieri forse i molteplici impegni cominciano a farsi sentire.
Insieme agli sloveni in vetta alla classifica anche i serbi del FMP che, contro l’Igokea, racimolano la quarta vittoria.
Torna alla vittoria il Buducnost, fresco di separazione con la guardia statunitense Scott Wood. I blues, con in panchina Petar Mijović, rifilano un ventello facile ad un Krka decisamente distratto (25 palle perse!).
E come avevamo ipotizzato, dopo un avvio piuttosto deludente, in casa dei campioni in carica è saltata la testa di coach Tomić. Con Andrija Gavrilović ad interim sulla panca i biancorossi ritrovano il bottino pieno contro i connazionali del Mega. Da annotare il ritorno sul parquet di Ognjen Kuzmić dopo il brutto incidente automobilistico di questa estate. Per lui, oltre ai 7 punti a referto, ovviamente un mare di applausi.
Risultati:
Zadar – Cibona 78:82; Koper – Mornar 101:83; Cedevita – Partizan 85:69; Buducnost – Krka 80:60; Stella Rossa – Mega 88:70; FMP – Igokea 78:73.
Classifica:
Cedevita e FMP 8; Buducnost e Koper 7, Stella Rossa, Mornar, Partizan e Krka 6; Cibona e Mega 5; Igokea e Zadar 4.