Cedevita Olimpija/A. Fevzer
La prima giornata di ritorno di ABA League mette un “punto e a capo” al torneo, con Partizan e Cedevita Olimpija che approfittano dello scivolone del Buducnost a Zadar (un altro scalpo importante per i redivivi dalmati) per effettuare l’aggancio al primo posto.
I bianconeri di Belgrado guidati da un ottimo Paige (19p con 5/6 dall’arco) prevalgono sul Igokea mentre gli sloveni del Cedevita Olimpija devono letteralmente sputare sangue durante i due supplementari necessari per piegare la resistenza del Mega. Simonović per il Mega prima e Blažič (MVP con 33p) per l’Olimpija poi siglano i buzzer beater che conducono le squadre al secondo over time, dominato dai dragoni per 15:5.
Vittoria tutt’altro che facile anche per la Stella Rossa contro un Koper totalmente rivoluzionato dopo le partenze di uomini fondamentali nella prima parte di stagione come Lance Harris (passato al Mornar Bar), Marjan Čakarun (firmato dagli ungheresi del Szolnoki Olaj) e Marko Jagodić Kuridža (proprio alla Stella Rossa) e orfano anche di coach Golemac, dimessosi a seguito di questa rivoluzione forzata che sconvolge il progetto, rivelatosi vincente sul campo, che l’aveva visto protagonista insieme all’assistente Andrej Žakelj, che ne prende il posto. Nonostante ciò gli sloveni vendono carissima la pelle contro i campioni in carica, cedendo solo nel finale davanti alle prestazioni eccellenti di uomini come Dejan Davidovac (21p) e Branko Lazić (21p) e soffrendo proprio dove erano riusciti a dimostrarsi dominanti nella prima parte della stagione, ovvero i rimbalzi (18:32). Speriamo che la bella favola del Koper non sia prematuramente svanita davanti alla crudezza delle necessità economiche.
Risultati:
Koper – Stella Rossa 78:90; FMP – Krka 84:81; Cedevita Olimpija – Mega Bemax 112:102; Partizan – Igokea 89:73; Mornar – Cibona 81:73; Zadar – Buducnost 82:75.
Classifica:
Buducnost, Partizan, Cedevita Olimpija 21; FMP e Koper 20; Stella Rossa e Mornar 19; Krka e Cibona 16; Zadar 15; Igokea e Mega 14.
