Nuovo impegno casalingo per l’Urania Milano che ospita Udine nella terza giornata di andata della regular season. La vittoria a Mantova, che ha certificato la prima storica vittoria in serie A della società milanese, ha dato entusiasmo ed ancora più energia alla truppa di coach Davide Villa. E per provare il gusto della prima gioia casalinga stagionale.
C’è il giusto mix di entusiasmo e consapevolezza, per un percorso appena iniziato e ricco di insidie. Esempio classico la sfida di sabato sera contro i friulani targati Old Wild West.
Roster profondo, ricco di individualità di talento, il tutto condito da giocatori esperienza e solidità certificata. La squadra del presidente Pedone mira infatti al definitivo salto di qualità, e di categoria, con legittime ambizioni. E per questo il sodalizio bianconero ha allestito uno starting five di assoluto valore.
Andrea Amato è il play titolare, l’ex Olimpia Milano può dare improvvisazione sullo spartito, oltre a tiro da fuori. Non gli è secondo, in termini di talento ed imprevedibilità, la guardia al suo fianco, ovvero TJ Cromer che può spostare gli equilibri delle gare con le sue fiammate. Nel ruolo di ala tutta la versatilità e la “garra” dell’italo-argentino Agutin Fabi. Doti guerriere e conoscenza profonda della categoria da parte del super veterano Michele Antonutti. Sua la posizione di “4” con licenza di uccidere dal perimetro. Al centro tutta la potenza e la solidità di Gerald Beverly. Lungo affidabile e con tanti punti nelle mani, reduce dalla brillante esperienza con la maglia della Leonessa Brescia. Ricca anche l’offerta che arriva dalla panchina della Old Wild West.
Riccardo Cortese è l’alternativa superlusso per gli esterni, prodotto della Fortitudo Bologna classe 1986, con tanta serie A, in entrambe le categorie, alle spalle. Vittorio Nobile darà una grossa mano in area colorata, garantendo minuti di qualità. Spazio ed opportunità che non dovrebbero mancare al giovane, anno 1998, Lorenzo Penna. Confermato dopo la promettente prima annata in Friuli il play bolognese, “cantera” Virtus Bologna, avrà responsabilità importante come cambio delle guardie titolari.
L’ex Imola ritrova in panchina coach Alessandro Ramagli, al comando della Segafredo Bologna nell’anno del ritorno (2017) in A1 delle Vnere felsinee. Per l’esperto e preparato allenatore toscano non una novità viste le promozioni conseguiti prima con Biella (2001) e Pesaro (2007).
Palla a due sabato 19 ottobre ore 20.30 presso la Allianz Cloud (ex PalaLido) di Piazzale Stuparich.