Esordio con beffa per Milano che esce sconfitta di un punto all’esordio in serie A2. Vince San Severo che recupera nel finale lo scatto operato dai Wildcats trascinati da un Raivio a tratti incontenibile (21 con 12 rimbalzi). Decisivo per i pugliesi l’impatto di Kennedy, Demps e Saccaggi.
LA GARA
L’emozione dell’esordio in A2 raffredda le mani di entrambe le squadre, il primo, storico canestro di Urania nella categoria lo firma Raivio, 2-2. Botta e risposta tra centri con Lynch e Kennedy a referto, Sabatini porta avanti Milano, 6-4. Alza il ritmo ed allunga il passo la truppa di coach Davide Villa, 10-4 firmato dalla coppia Benevelli-Raivio. Impazza la sfida Lynch-Kennedy con i pugliesi che provano a rientrare con Maspero e Conti protagonisti, 14-13. Gara che inizia a prendere quota nella parte finale del quarto, 5 punti di vantaggio Wildcats alla prima sirena grazie alla fiammata di Raivio, 23-18.
Immediato recupero ospite in avvio di secondo quarto guidato dal capitano Di Donato, Urania cerca di ripartire in transizione ma Benevelli si divora il possibile nuovo più 6, 26-24. San Severo prende coraggio, altro parziale giallonero che non stecca mai dalla lunetta, di Demps il canestro in solitaria del sorpasso, 29-30. Sempre la guardia statunitense protagonista nel nuovo mini allungo pugliese, bomba di Saccaggi per il 33-37. Soffrono in difesa i padroni di casa, oltre a lasciare punti preziosi dalla linea della carità, è Piunti a dare la scossa che vale il sorpasso alla pausa lunga, 41-39 con il canestro di Negri.
Riparte con le marce alte l’Urania che ritrova il più con un morbido jumper di Lynch, 47-41. Il centro Wildcats colleziona arriva presto alla terza penalità ma i Wildcats non mollano la presa, 54-48. Un demoniaco Saccaggi fa rientrare immediatamente i pugliesi, anche Maspero a segno per il meno 2, 57-55. Una magia di Montano infiamma i tifosi milanesi (3+1), Piunti regge l’urto di Kennedy in area colorata costringendo il rivale anche ad un antisportivo, 66-58 dopo l’incursione di Raivio per il massimo vantaggio, 71-62 alla penultima sirena.
Un’ingenuità di Lynch toglie ancora peso in vernice ai Wildcats, sfortunati quando da una tripla di Montano sputata dal ferro per il possibile vantaggio in doppia cifra, 73-66 di Saccaggi. Fa la voce grossa Kennedy tra i gialloneri, la tripla di Demps regala una sorta di overtime alla Allianz Cloud, 75-75. Arriva anche il sorpasso firmato da un canestro spettacolare di Spanghero, Milano barcolla ad una quota 75 che sembra invalicabile, 75-79. Ci prova il solito commovente Raivio a far rientrare i padroni di casa, lo scarico dell’ex Legnano per Sabatini riporta avanti Milano, 81-80. Mortellaro firma il contro sorpasso da sotto, c’è ancora la chance per vincere ma ne Raivio ne Benevelli riescono a regalare il primo successo in A2 ai Wildcats.
URANIA BASKET MILANO: Raivio 21, Lynch 15, Sabatini 11, Montano e Piunti 9, Negri e Benevelli 8
CESTISTICA SAN SEVERO: Kennedy 22, Demps 20, Saccaggi 11, Conti 7, Maspero 6, Antelli, Di Donato, Mortellaro e Spanghero 4