Inizia una nuova settimana in casa Benacquista Assicurazioni Latina Basket dopo la trasferta in terra campana, che ha visto i nerazzurri superare la Gevi Napoli (80-85) e conquistare ulteriori due punti che la posizionano in cima alla classifica del girone Ovest del campionato di Serie A2 Old Wild West.
Una gara intensa quella disputata dagli uomini di coach Gramenzi sul parquet del PalaBarbuto, che ha messo in evidenza alcuni aspetti sui quali è necessario ancora lavorare, come le palle perse, ma anche una buonissima capacità di reazione della squadra nel momento di maggiore difficoltà del match, quando i padroni di casa avevano riportato il punteggio in equilibrio: «Per Napoli è stata la prima giornata, per noi la seconda e magari abbiamo giocato con un po’ più di tranquillità – dichiara il capo allenatore della Benacquista – Il nostro punto negativo è stato sicuramente il numero di palle perse. Abbiamo dato a Napoli l’opportunità di passare in vantaggio, abbiamo rischiato tantissimo nel terzo quarto. Devo dire che la squadra è stata moto brava nella reazione, dal -4 a rientrare in partita, mettere la testa avanti e condurre l’ultimo quarto. Da questo punto di vista i ragazzi sono stati molto bravi in quest’ultima parte. Quello da rivedere è quella parte del terzo quarto dove il numero di palle perse è stato numeroso, però alla fine il risultato è quello che conta, per cui siamo contenti così».
La squadra è tornata in palestra per prepararsi alla nuova insidiosa trasferta, che li vedrà impegnati al Biella Forum, dove sfideranno i piemontesi padroni di casa dell’Edilnol Biella. In questa prima sessione di allenamenti è rimasto fermo l’americano Evan Mc Gaughey, che nella giornata di mercoledì sarà sottoposto ad accertamenti a seguito dell’infortunio di gioco subito alla fine del terzo periodo della sfida con Napoli e che lo ha costretto a rimanere in panchina per il resto della partita.
Il morale è alto nel club latinense, ma al tempo stesso il livello di concentrazione e l’impegno nel lavorare rimangono altissimi, perché il campionato è solo all’inizio e ci sono ancora tante partite da giocare.