Questa fa male. Alla classifica ma soprattutto al morale. La XL EXTRALIGHT® fa un brusco passo indietro rispetto alle ultime prestazioni e lascia strada anche alla Le Naturelle Imola dopo una partita divisa praticamente in tre parti. Un primo tempo quasi interamente di marca biancorossa, un grande ritorno gialloblu nel terzo quarto, poi il rush finale tutto di marca emiliana. Non bastano la pazzesca prestazione di Thompson (27 punti e 17 rimbalzi), la grande ripresa di Thomas (27 punti) e l’ottima prova difensiva di Conti su Bowers: è mancato lo spirito battagliero delle ultime uscite, quello necessario per provare a raddrizzare una classifica che ora preoccupa per davvero.
Che la posta in palio sia alta la squadra di coach Ciani, con l’ultimo arrivato Cortese subito in quintetto (solo 12’ in campo per un problema muscolare), lo lascia trasparire in un avvio di gara troppo brutto per essere vero. I gialloblu sono contratti e in difesa aprono voragini sui pick and roll dettati da Bowers e Fultz, piombando rapidamente a -9 (10-19 al 6’). Thomas spende due falli in un amen e si mette virtualmente fuori dal match, a tenere in piedi la baracca è capitan Bonacini ma quando pure il giovanissimo Calvi trova spazio in area per il facile appoggio del +13 (23-36 al 16’) sul PalaSavelli piomba il gelo. Spalle al muro, però, la Poderosa ritrova il filo: Thompson prende il controllo del pitturato, i gialloblu lo servono con regolarità e anche la fortuna ci mette lo zampino con la tripla in terzo tempo a chiudere il primo tempo firmata Bonacini. Il 40-43 dell’intervallo è un affare e la XL EXTRALIGHT® prova a farlo fruttare al rientro dagli spogliatoi dando l’accelerata che sembra girare l’inerzia della gara. Conti mette la museruola a Bowers, il resto lo fanno Thomas e Thompson e la Poderosa tocca più volte il +6, mancando solo il colpo della vera fuga. La Le Naturelle è brava a tenere duro nel momento di massima difficoltà, poi coach Di Paolantonio sfodera la zona 2-3 e i gialloblu annaspano. Diventa un testa a testa a suon di colpi individuali, ma nel finale la differenza la fa il protagonista che non ti aspetti: due canestri di Masciadri scavano il solco decisivo, Imola vola anche a +10 col sogno di ribaltare anche il -7 dell’andata. L’unica minuscola consolazione arriva con la tripla di Thomas che nel finale mantiene la differenza canestri in assoluta parità in caso di arrivo a pari merito.
Magra consolazione perché ora i veregrensi sono a -6 dalla Andrea Costa e al penultimo posto solitario, visto il contemporaneo successo di San Severo su Milano. Domenica prossima la proibitiva trasferta di Piacenza chiuderà il 2019 gialloblu, ma lo sguardo è già rivolto al 5 gennaio, quando al PalaSavelli ci sarà la sfida chiave contro il fanalino di coda Orzinuovi.
Queste le parole di coach Ciani in sala stampa: «Sicuramente non mi aspettavo di dover arrivare qui oggi a commentare una prestazione di questo tipo. Mi aspettavo che fossimo in grado di avere un altro atteggiamento, di grande energia e presenza mentale. Poteva essere prevedibile un po’ di nervosismo e tensione iniziale e nel primo quarto si è visto. Ma una volta che la partita aveva preso la piega che volevamo, nel terzo quarto, avremmo dovuto continuare su quella linea. Invece ci siamo spenti, complice la zona che ci ha rotto il ritmo in attacco tagliando i rifornimenti ai nostri terminali, in primis Thompson. Lì abbiamo perso l’inerzia ma alla fine siamo riusciti comunque a segnare 22 punti nell’ultimo quarto. Il problema è che tra palle perse, contropiedi e regali vari ne abbiamo concessi 33. E se vuoi vincere una gara in casa che approcci nell’ultimo periodo avanti di 4 ciò passa da subirne così tanti. Alla fine abbiamo salvato la differenza canestri, ma oggi il significato della partita non era quello di “contenere le perdite”. Avevamo bisogno di un risultato positivo che non è arrivato».
Queste le parole di James Thompson a fine gara: «Abbiamo giocato e combattuto duramente, è stata una partita di strisce, ne abbiamo avuta una positiva noi, ne hanno avute alcune loro. Sicuramente non siamo stati capaci di continuare a spingere nel momento in cui eravamo in un momento favorevole e questo li ha avvantaggiati. Appena abbiamo sollevato il piede dal pedale, loro sono tornati in controllo del match. Per vincere partite così bisogna salire in difesa».
XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO-LE NATURELLE IMOLA 83-90
MONTEGRANARO: Thompson 27, Miani, Angellotti ne, Conti 4, Cortese, Bonacini 13, Marulli, Berti ne, Thomas 27, Cucci 9, Serpilli 3. All.: Ciani.
IMOLA: Ingrosso ne, Ivanaj, Morse 24, Taflaj 6, Valentini 11, Calvi 2, Fultz 6, Baldasso 3, Masciadri 11, Bowers 27. All.: Di Paolantonio.
PARZIALI: 20-26, 20-17, 21-14, 22-33.