Un Sanga da battaglia rimonta e batte
Vicenza guadagnandosi la finale del trofeo Mirarchi di Carugate domenica
22 settembre alle 20.00 contro le padrone di casa.
LA GARA
Partenza shock per le Orange che vengono colpite con continuità dalle
venete, letali con Peric e Meroni, 0-12. Inizio in salita ma nessuna
pausa in casa milanese, comincia il recupero con l’intraprendenza di
Toffali e le prime zampate di Beretta. Vicenza tiene il vantaggio alla
pausa lunga, sfruttando la forza nel pitturato di Olajide, 34-40. Dopo
l’intervallo lo strappo delle ragazze di coach Franz Pinotti, Toffali è
sempre imprendibile, Beretta e Cicic un martello costante che demolisce
la resistenza delle vicentine, il Sanga mette la freccia alla penultima
sirena, 61-54. Resiste il fortino Orange nell’ultimo periodo nonostante
una Gramaccioni quasi infallibile, importante il supporto difensivo
dell’asse Quaroni-Guarneri, oltre alla sostanza di Trianti e Carrara che
tengono a distanza le avversarie per un finale senza patemi per la
truppa di coach Franz Pinotti. Proprio l’allenatore milanese racconta
dei nuovi progressi delle sue ragazze: “Abbiamo dimostrato che sappiamo
reagire con intelligenza e lucidità ai problemi che incontriamo durante
la gara. Le ragazze hanno evidenziato grande intensità e concentrazione,
portando tutte un mattone alla causa. Spirito di squadra e voglia di
combattere che possono portarci lontano se applicate con costanza”.
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO VS VICENZA 79-71 (19-26, 34-40, 61-54)
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO: Toffali 21, Beretta 13, Cicic 11, Guarneri
10, Trianti e Carrara 8, Dell’Orto e Lussana 3, Visigalli 2
VICENZA: Gramaccioni 20, Meroni e Peric 15, Olajide 8, Profaiser 5,
Monaco e Zavalloni 3, Colar 2