La Virtus Cagliari, finalmente, ritorna al successo e lo fa battendo in casa la High School Basket Lab per 62-56. Una gara sempre condotta in testa dalle ragazze cagliaritane che, solo nel finale complice la stanchezza e una tardiva reazione delle avversarie allenate da coach Adamoli, hanno sofferto riuscendo comunque a chiudere senza problemi. E’ stata la gara d’esordio in maglia Virtus Cagliari di Maria Giuseppone. Positivo indubbiamente il suo impatto con la nuova squadra fatto di canestri, rimbalzi e tanta determinazione, quella che certo non è mancata alla squadra allenata da Iris Ferazzoli. Il coach argentino oltre a Silvia Favento e Anna Lussu, all’ultimo istante ha dovuto fare a meno di Jeannette Guilavogui a causa di un leggero risentimento muscolare. L’ala comunque dovrebbe essere disponibile mercoledì pomeriggio in occasione del derby contro il San Salvatore Selargius.
Una Virtus determinata in tutti i reparti, che ha avuto in Brunetti, Zolfanelli e Georgieva (oltrechè a Giuseppone) dei validi terminali offensivi. Ma tutto il gruppo, finché la stanchezza non ha preso il sopravvento ha dimostrato di essersi lasciata alle spalle un periodo nero ed è pronta ad affrontare le gare che la separano dal termine del girone di andata con più cattiveria agonistica e la voglia di trovare al più presto punti e vittorie per allontanarsi dalle zone pericolose della graduatoria.
Federica Brunetti è in giornata di grazia e lo dimostra subito prendendo per mano la squadra e trovando il primo importante vantaggio proprio in apertura (10-4 al 6’). Dall’altra parte la giovane compagine romana cerca in tutti i modi di rimanere in partita, ma la Virtus non arretra e con Zolfanelli e Giuseppone trova i canestri che le consentono di andare alla prima sirena sul 21-11. Nel secondo periodo la squadra di Adamoli prova a rialzare la testa e si affida ad una scatenata Ronchi per avvicinare le padroni di casa (23-20 al 17’). Il time out di coach Ferazzoli viene a proposito per far riordinare le idee alle ragazze e trovare con Brunetti i canestri che consentono alle cagliaritane di andare al riposo lungo sul 29-23.
Al rientro ancora Ronchi mette in difficoltà le virtussine (29-27; 31-29) che riescono comunque a non perdere la testa e si affida a Zolfanelli, Brunetti e una motivata Boneva per dare lo strappo decisivo (42-34 al 27’), con Georgieva che nel finale di quarto tiene a bada le avversarie firmando il 53-41 del 30’.
La gara scivola via senza grossi sussulti? Niente di tutto questo. Dopo il 57-44 del 32’ per la Virtus, la compagine romana grazie alla pressione a tutto campo e ai canestri delle scatenate Ronchi e Blasigh, pian pianino rosicchia punti arrivando fino al 58-53 del 38’. La Virtus però non si scompone e con Brunetti e Georgieva chiude con le braccia al cielo.
Virtus Surgical Cagliari: Georgieva 13, Zolfanelli 11, Brunetti 19, Podda, Pellegrini Bettoli 4, Pisano, Sanna, Giuseppone 9, Boneva 6, Pala, Pilleri, Conte. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.
High School Basket Lab: Logoh 2, Blasigh 17, Ronchi 22, Savatteri 2, Rescifina 5, Varaldi, Susca, Braida, Volpe, Arado 4, Keshi, Medeot 4. Allenatore: Adamoli.
Parziali: 21-11; 8-12; 24-18; 9-15.
Arbitri: Roberto Fusari di San Martino Siccomario (PV) e Matteo Lucotti di Binasco (MI).
Tiri liberi: Virtus 7 su 12; High School 13 su 18.