Il CUS Cagliari cala anche il pokerissimo! Dopo 40 minuti sofferti e combattuti le universitarie sono riuscite ad aver ragione anche dell’Ants Viterbo, e hanno fatto loro la quinta vittoria consecutiva nel campionato di A2. Dopo un avvio in salita la squadra di Xaxa è riuscita a raddrizzare le sorti della gara nei due quarti centrali per poi vincerla grazia a una gestione lucida del finale. Straordinaria la prova di Ana Ljubenovic, autrice di una doppia-doppia da 28 punti e 10 rimbalzi. Grazie al nuovo successo ottenuto il CUS sale a quota 16 punti in classifica e continua a mantenere il ritmo delle formazioni di testa.
LA GARA – L’inizio sembra promettere bene per le rossoblù, che si presentano in partita con un break di 6 punti. La risposta delle ospiti, però, è devastante: i canestri di Veinberga, Grimaldi e Cutrupi permettono infatti a Viterbo di mettere in piedi un terribile parziale di 17-0 che fa scivolare il CUS addirittura sul -11. Prima della fine del primo periodo Niola e Novati riescono ad accorciare, ma l’inerzia resta nelle mani delle gialloblù (10-23).
In avvio di secondo quarto le viterbesi toccano il massimo vantaggio sul +15 (canestro in appoggio di Grimaldi), poi parte la rimonta del CUS, che – spinto dai canestri di Ljubenovic – si ripresenta in un amen sul -2 (26-28). Il canestro del sorpasso, però, non arriva, allora Viterbo ne approfitta per confermarsi in testa a metà partita sul 28-33.
Al rientro in campo il CUS alterna una difesa a uomo aggressiva con una zona ugualmente efficace e metà quarto riesce finalmente a coronare la rincorsa con il canestro del sorpasso firmato Saias (46-43). Striulli allunga ancora, ma Viterbo non accusa il colpo e torna prontamente a contatto grazie a Cutrupi (49-47 al 30’).
Nel corso dell’ultimo quarto le padrone di casa sembrano sul punto di chiuderla con il nuovo canestro di capitan Striulli che vale il +8. L’Ants però ha sette vite: Veinberga pareggia, poi Grimaldi sorpassa sul 61-62. Il CUS si spaventa ma reagisce prontamente con la provvidenziale bomba di Ljubenovic che spiana la strada verso il 67-65 finale che vale l’ottavo successo in stagione.
È stata una gara difficile – commenta coach Federico Xaxa – sulla carta poteva sembrare più semplice di altre che abbiamo affrontato ultimamente, ma ci siamo arrivati con una condizione fisica precaria a causa degli acciacchi di Landi e Striulli. A ciò bisogna aggiungere anche la grande intensità difensiva e le percentuali piuttosto alte che Viterbo ha saputo mantenere. Non siamo stati efficaci come al solito in difesa, anche se i passaggi a zona si sono rivelati importanti per togliere certezze alle avversarie”.
“È stata una partita davvero complicata – afferma invece Erika Striulli – da qualche settimana ci trasciniamo dei problemi fisici che non abbiamo avuto il tempo di sistemare. Oggi c’è stato un piccolo calo fisiologico e comprensibile, ma non c’è molto da pensarci su. Saremo in apnea fino al 21 dicembre e già mercoledì ci attende un’altra partita molto importante”.
CUS Cagliari-Belli 1967 Viterbo 67-65
CUS: Puggioni 3, Landi 3, Striulli 14, Caldaro 6, Ljubenovic 28, Maccioni ne, Novati 6, Serra ne, Saias 4, Sanna ne, Madeddu, Niola 3. Allenatore: Xaxa
Viterbo: Grimaldi 16, Veinberga 13, Boccalato 11, Cutrupi 16, Spirito, Martin 5, Bevolo, Gasbarri, Patanè 2, Cirotti, Pasquali ne, Stoichkova 2. Allenatore: Scaramuccia
Parziali: 10-23; 28-33; 49-47
Arbitri: Barbagallo e Canali