Primo giorno di scuola per l’Ecodent Pont Mep Alpo che si è radunato ieri sera al Palazzetto dello Sport di Villafranca. Una bella cornice di pubblico ha dato il benvenuto alle biancoblù ” vecchie” e nuove che sono state presentate sul parquet del palasport, “contornate” dalle minicestiste del settore giovanile e del minibasket della società veronese. Non una presentazione ufficiale (che è in programma il prossimo 19 settembre), ma un incontro “in famiglia”: presenti il Sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, l’Assessore allo Sport, Luca Zamperini, e l’Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità, Claudia Barbera e, in rappresentanza degli sponsors, Marco Dall’Oca, socio dell’azienda Ecodent.
La prima a “sfilare” è stata l’ex capitana Mary Zanella, nuova team manager biancoblù, seguita dalla neo capitana Sofia Vespignani e dalla vice Veronica Dell’Olio e poi, via via tutte le altre, tra gli applausi scroscianti del pubblico villafranchese.
Ha preso la parola il Presidente Renzo Soave che, come da tradizione, ha consegnato un fiore (anzi, l’hanno fatto le bimbe del minibasket) a tutte le giocatrici della prima squadra: «Il primo giorno è da sempre uno dei momenti più importanti ed emozionanti della stagione – ha detto il massimo dirigente biancoblù – Le nostre giocatrici faranno da traino al movimento giovanile che qui è ben rappresentato. Siamo qui perché vogliamo far arrivare il nostro incitamento e il nostro augurio, formulo il benvenuto a tutti e lo faccio dicendo semplicemente grazie. Grazie alle ragazze che sono rimaste con noi, grazie alle ragazze che sono tornate da noi e alle ragazze che hanno scelto Alpo come meta: ho fatto consegnare un fiore, lo stesso dell’anno scorso, perché questo fiore rappresenta la vittoria e noi giochiamo sempre per vincere. Essere forti è importante e noi lo siamo! Ma tutto ciò non basta, per vincere dobbiamo essere la più bella squadra, dentro e fuori, dobbiamo essere una squadra carica di entusiasmo e con tanta voglia di imporsi. Ognuna deve sentirsi al servizio dell’altra, allora saremo una squadra vincente!».