Il sogno dell’Alpo Basket si infrange ad Empoli dove le biancoblu vengono battute dalla Matteiplast Bologna (68-72) che sale meritatamente in A1. Il rammarico per le veronesi è enorme e differente rispetto ad altre sconfitte in gare da “dentro o fuori”: nel terzo quarto l’Ecodent Point è salita a +19 (54-35) ed aveva la partita in mano. Poi black out totale e l’inerzia, in pochi minuti, si è spostata dalla parte di Bologna che ha dimostrato più carattere e nel quarto periodo non c’è stata praticamente più storia (18-8 per le felsinee nell’ultimo quarto di gioco).
Primo quarto giocato a ritmi altissimi da entrambe le squadre: Ramò, Zampieri e Pertile la mettono da oltre l’arco, come pure D’Alie e Nannucci per Bologna (13-14). Dopo il cesto di Zampieri del 15-14, la Matteiplast infila un parziale di 0-8 e allunga sino al 15-22. L’Alpo risponde con un 7-0 siglato dai canestri di Galbiati e Dell’Olio e dalla tripla di Scarsi (22-22 a fine tempo).
Nel secondo quarto le biancoblu mettono il naso avanti grazie a due triple di Galbiati (30-26), D’Alie e Tava (tripla al 24esimo secondo) risorpassano (30-31), ma il finale di tempo è tutto veronese: Tava mette l’ultimo canestro bolognese prima dell’intervallo (36-35), poi Scarsi e Ramò, con un’azione da tre punti, chiudono il primo tempo (41-35).
Nel terzo quarto c’e solo l’Alpo in campo per più di metà periodo: Bologna sbaglia tutto lo sbagliabile e il parziale biancoblu a cavallo dell’intervallo lungo è impressionante (19-0). Vespignani fallisce il libero del +20 (54-35) e il Progresso mette a segno i suoi primi punti di questo quarto dopo 5’:08” (tripla di Nannucci), Galbiati dalla lunetta fa 2/2 (56-38) prima di incorrere in una marea di palle perse (5 per lei, 19 alla fine per l’Ecodent Point). È l’inizio della fine: la squadra di Giroldi trova un break di 2-14 e il match è riaperto (58-52). La zona emiliana crea difficoltà alle biancoblu che vanno a segno solo con Zampieri (60-52) e subiscono 19 punti in 4’:52” (60-54 all’ultimo mini-riposo).
La frazione conclusiva inizia in maniera disastrosa per la formazione di Soave: 0-10, palle perse a non finire, compresa un’infrazione di 24” (60-64). Come detto in apertura, l’inerzia passa nettamente dalla parte di Bologna che sale sino al +8 a 3’:33” dalla fine (63-71). È D’Alie a mettere a segno la tripla del ko, prima di uscire per falli, Dell’Olio mette i liberi del 65-71 a 3’:18” dalla sirena, poi non segna più nessuno per due minuti e la Matteiplast può così alzare il piede dall’acceleratore. A 0’:25” Pertile subisce fallo e fa 1/2 ai liberi, Tassinari perde palla e Dall’Olio da sotto sigla il -3 a 0’:14” (68-71). L’Alpo non è in bonus, poi, quando lo raggiunge, Cordisco dalla lunetta la chiude definitivamente (68-72) gettando nello sconforto le veronesi e dando il via alla festa rossoblù.