E’ il momento più importante della stagione. Domani alle 19 al PalaDonati il Gruppo Stanchi Athena ospita la Cestistica Savonese in gara2 del secondo turno dei play-out. Dopo aver vinto gara1 a Savona, il discorso è semplice. Una vittoria vorrebbe dire salvezza, una sconfitta rimanderebbe ogni verdetto allo spareggio, ma da giocare fuori casa. Non c’è altro da dire e allora è giusto lasciare spazio ai protagonisti.
Queste le parole del coach Corrado Innocenti: “In gara1 le ragazze sono state bravissime. Tutte. Da chi ha giocato di più a chi ha giocato di meno, a chi è rimasta in panchina e ha incitato le compagne per tutti i 40 minuti. Abbiamo raccolto i frutti di un lavoro che stavamo facendo da tempo, perché in tutto questo periodo anche se sono arrivate soprattutto sconfitte, si sono sempre allenate bene e con il massimo dell’impegno. Stavolta però, dopo il primo tempo equilibrato, finalmente la squadra ha preso fiducia, che è nata soprattutto dall’attacco ma che poi ci ha consentito di difendere bene, sempre più forte. L’aspetto mentale è sempre decisivo e con la fiducia giusta tutto è riuscito meglio. Tecnicamente, una chiave importante è stata anche impedire a Savona di crearci problemi in area. Sapevamo bene che avremmo dovuto evitare di subire un parziale negativo all’inizio, come accadde in regular season. E le ragazze sono state bravissime perché se lo ricordavano e stavolta lo hanno evitato. Allo stesso modo, però, adesso dobbiamo dimenticare ciò che abbiamo fatto, avendo la coscienza che se non dovessimo replicare la vittoria in gara2, sarà come non aver fatto nulla. Al PalaDonati sarà un’altra partita, si ricomincia da capo e quindi bisognerà giocare come se a Savona non fosse successo nulla. Un play-out è così, non ti concede seconde opportunità e questa è un’occasione che va assolutamente colta. Ci siamo presi il vantaggio del fattore campo e ora dobbiamo sfruttarlo. Contiamo naturalmente sull’aiuto del PalaDonati, dove speriamo di avere un grande tifo”.
Queste invece le parole di Giulia Grimaldi, MVP in gara1 con 23 punti: “Sono contenta di come abbiamo giocato a Savona. Abbiamo girato bene la palla, giocato di squadra e quando succede questo ne beneficiano tutte e i punti vengono. Sono molto contenta di tutte le mie compagne di squadra, prima ancora che della mia prestazione. Siamo pronte. E’ stato un anno complicato, non ci davano una lira, ma il nostro valore non rispecchia i numeri. Vogliamo riscattare tutto un anno in una partita sola. Contano i fatti, non le parole. Contano le parole che ci siamo dette tra noi e con il coach, che è stato perfetto con noi. Sappiamo che dobbiamo rimanere concentrate. Non è finita, non è fatta, aver vinto a casa loro non vuol dire nulla. Dobbiamo solo pensare a vincere. Abbiamo bisogno di tanto tifo e spero che il PalaDonati sia pieno”.