Dopo l’arrivo della classe 99’ Camilla Mingardo anche la giovanissima Meriem Nasraoui a disposizione alla corte di coach Sacchi confermando la volontà della società di investire in un gruppo giovane ma con obiettivi solidi.
Nata a Cantù, ha mosso i suoi primi passi da giocatrice a Mariano Comense (CO) per poi approdare nelle giovanili del Basket Costa Per l’Unicef con cui ha disputato rispettivamente le finali di categoria u16 e u18 contribuendo da protagonista alla vittoria di entrambi gli scudetti. La passata stagione in prestito alla Bull Basket Latina ha giocato un’ottima stagione distinguendosi nel campionato di u18 e serie b laziale tanto da arrivare a collezionare anche qualche presenza in A2 in maglia Elite Basket Roma. In maglia azzurra ha vinto due europei, u16 e u18, confermandosi uno tra i migliori prospetti italiani della sua annata.
Cosa ti ha spinto a scegliere proprio Bolzano tra tutte le squadre che ti sono state presentate?
Finito l’europeo a Sarajevo ho voluto prendermi del tempo per riflettere su quello che realmente vorrei da me stessa quest’anno e devo dire che il progetto che mi è stato proposto del club Bolzano mi ha da subito interessato. Questa stagione per il mio percorso futuro sarà senza dubbio determinante e farlo in un ambiente in cui si darà molta visibilità alle giovani è sicuramente molto positivo.
Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza in un campionato di livello come la serie A2 ?
Mi aspetto tante cose da me stessa. Il campionato è più difficile ma non mi spaventa anzi semmai questa consapevolezza mi servirà per spronarmi a dare il meglio di me in tutte le occasioni che mi si presenteranno davanti. Parto dall’idea che dovrò guadagnarmi ogni minuto in campo senza pretendere niente e per farlo sono pronta a dare il massimo a partire dagli allenamenti.
Quali credi siano i tuoi punti di forza che potranno essere utili alla squadra?
Nonostante io sia piccola rispetto a gran parte del gruppo ammiro di me la determinazione con cui riesco ad affrontare le situazioni. Per quanto riguarda le cose tecniche c’è tanto da migliorare ma sicuramente quest’anno ho lavorato tanto su aspetti che prima magari curavo un po’ meno come il tiro ed alcuni fondamentali apparentemente semplici e gli impegni con la nazionale mi hanno aiutato a prendere consapevolezza dei miei mezzi.
Quale sarà l’obiettivo di questa squadra?
Sicuramente sarà raggiungere un buon posizionamento in classifica ed i playoff. Non voglio gufarla o fare piani futuri senza aver iniziato ma tutto il resto verrà con tanta grinta e sudore ogni giorno e ci sarà da divertirsi!