Ultima partita del 2019 per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket che, domenica 29 dicembre, al PalaBianchini riceverà la Gevi Napoli in occasione della seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A2 Old Wild West.
Palla a due ore 18:00 sul parquet del palazzetto di via dei Mille a Latina.
La Gevi Napoli, dotata di un roster esperto e competitivo, dopo un avvio di stagione complicato caratterizzato da 3 sconfitte nei primi 3 turni, ha ribaltato l’inerzia, sostituendo coach Lulli con il blasonato coach Sacripanti e conquistando 3 vittorie consecutive nelle successive altrettante gare, per poi proseguire con un periodo altalenante dal punto di vista dei risultati. Attualmente la Gevi si trova a quota 12 punti in classifica ed è reduce da una vittoria casalinga con Rieti, che ha risollevato il morale dei campani, dopo le 4 sconfitte in fila delle precedenti giornate.
Sul fronte nerazzurro, è ancora emergenza, considerato che il roster non sarà al completo, per via dell’infortunio di Ancellotti, che sta facendo allenamento differenziato e di cui non è certa la presenza in campo, e della rescissione del contratto con Mc Gaughey, sempre a causa di un infortunio dai tempi di recupero troppo lunghi per poterlo mantenere in squadra. Latina, ferma a quota 14 punti da ormai 4 turni, ha una grandissima voglia di riscatto e di tornare al successo, motivo per cui scenderà sul parquet pronta a dare battaglia all’avversario con grinta e determinazione, nel tentativo di bissare il successo dell’andata in cui si era imposta al PalaBarbuto con il risultato di 80-85.
Tutta la squadra si è allenata con il consueto impegno nel corso della settimana in vista della difficile partita con il team campano, e il morale, nonostante il periodo complesso, è rimasto alto, come conferma il playmaker della Benacquista Gabriele Romeo: «Napoli è una buona squadra, sicuramente diversa rispetto all’inizio del campionato, lo si vede anche dai risultati ottenuti. Nel roster ha due americani molto buoni e con il cambio dell’allenatore, che conosciamo tutti, ha fatto un ulteriore salto di qualità. Sarà una partita molto difficile. Per quanto ci riguarda, devo dire che stiamo bene, non ci abbattiamo. Come gruppo siamo molto uniti, continuiamo sempre ad andare avanti, ci alleniamo con determinazione ogni giorno, non molliamo mai. Nonostante le ultime sconfitte, abbiamo sempre combattuto fino all’ultimo secondo. Ci siamo! Il fatto di essere in emergenza ci crea, ovviamente, qualche difficoltà – non nega il numero 9 nerazzurro – ma ci unisce ancora di più come squadra, soprattutto in campo, perché ci spinge a fare sempre di più, a dare ognuno quel qualcosa in più, a darci una mano l’un l’altro. Chiaramente, in queste situazioni, in cui c’è l’assenza di qualche compagno di squadra, giocare in casa è un aiuto, perché il sostegno del pubblico rappresenta per noi una grandissima spinta ed è fondamentale per far valere il nostro fattore campo».