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A2 – Agrigento vince lo scontro al vertice contro Biella

A2 - Agrigento vince lo scontro al vertice contro Biella

La Edilnol Biella cade nello scontro al vertice contro la MRinnovabili Agrigento, adesso seconda a soli due punti dai piemontesi.

PRIMO QUARTO – Coach Paolo Galbiati per iniziare la sfida punta sul fidatissimo starting five composto da Saccaggi, Bortolani, Polite, Donzelli e Omogbo. Il primo punto della gara arriva dalla lunetta firmato da Omogbo, mentre Agrigento apre il fuoco dall’arco con James (3-1). I siciliani allungano con i canestri di De Nicolao, Easley e James, mentre Biella fatica a trovare energia offensiva (9-1). Omogbo batte un colpo, ma Ambrosin risponde dall’arco per il +9 Agrigento: 12-3. James è scatenato e realizza altri due punti che obbligano coach Galbiati a fermare il match. Al rientro in campo continua la carestia di punti per i rossoblù che trovano la via del canestro con Eric Lombardi (14-5). Agrigento continua a realizzare, Biella è in evidente difficoltà offensiva (3/12 dal campo nella prima frazione). Capitan Saccaggi prova a dare la svolta con un 2+1 che avvicina l’Edilnol e dopo 10 minuti la squadra di casa è avanti sul 17-13.


SECONDO QUARTO – Si riparte con Massone, Pollone, Polite, Lombardi e Barbante. Agrigento comincia forte con la tripla di Pepe che ridà 7 lunghezze di vantaggio ai siciliani, ma Polite risponde per il -5. James continua a essere il fattore principale dell’attacco della M Rinnovabili, mentre Biella si affida alle azioni offensive di Lombardi (24-17). Donzelli accorcia con un canestro più fallo di Chiarastella, ma l’ex rossoblù ripaga con la stessa moneta dall’altra parte del campo, non convertendo il libero aggiuntivo (26-20). Pepe trova il fondo della retina per il nuovo +8, ma Saccaggi mantiene in linea di galleggiamento l’Edilnol. Agrigento ha però l’inerzia della partita e Galbiati prova a fermare il momento positivo dei siciliani con un timeout. Ambrosin è un fattore in questa fase dell’incontro, ma la vera punta di diamante dell’attacco biancoblù è James che con una bomba porta la sua squadra sul +14 (36-22). Pepe ancora dalla distanza per il massimo vantaggio agrigentino sul 39-22, un passivo importante per i rossoblù che avranno bisogno di una reazione nel secondo tempo per rientrare in gara.

TERZO QUARTO – Coach Galbiati riparte con gli stessi cinque che hanno iniziato la sfida. Biella prova a scuotersi con i liberi di Omogbo, ma James ricomincia dallo stesso spartito del primo tempo e continua a frustare la retina biellese, seguito da Albano Chiarastella (43-24). In questo quarto i ragazzi di coach Galbiati trovano il canestro con maggiore continuità, ma Agrigento risponde colpo su colpo (47-30). Dopo il timeout chiamato da coach Cagnardi, Ambrosin e Easley realizzano i canestri del +22: contro timeout di Galbiati (52-30). James è on fire con Biella che non riesce a trovare contromisure per arginarlo. A 3 minuti dalla fine del quarto Polite realizza la prima tripla della serata biellese per il -21. Saccaggi dalla lunetta riporta sotto i 20 punti (55-36), ma la coppia USA James-Easley è semplicemente infermabile. L’Edilnol si innervosisce e subisce un fallo tecnico che porta Agrigento a chiudere di fatto i conti con un quarto d’anticipo. Dopo trenta minuti il parziale è 65-42 per Agrigento.

ULTIMO QUARTO – Saccaggi, Pollone, Bortolani, Lombardi e Omogbo cominciano l’ultimo quarto per Pallacanestro Biella. Bortolani realizza i primi due punti della sua partita, ma Easley punisce con una schiacciata di potenza (67-44). Saccaggi è l’ultimo ad arrendersi e trova la via del canestro, mentre Agrigento continua a macinare punti che le consentono di rimanere in testa agevolmente. Lombardi buca la retina dalla lunga distanza, seguito da Saccaggi per il -15 e da Polite per il -12, un parziale importante che convince Cagnardi a fermare la partita (70-58). De Nicolao dalla lunetta sblocca i siciliani, Saccaggi non smette di segnare (73-60 al 37’). Polite dalla lunetta riduce lo svantaggio biellese a -12, ma gli ultimi minuti di gara non bastano a Biella per rientrare in partita. Agrigento vince con merito 84-68.

MRinnovabili Agrigento – Edilnol Biella 84-68 (17-13, 22-9, 26-20, 19-26)

MRinnovabili Agrigento: Christian James 21 (6/9, 2/7), Tony Easley 20 (9/13, 0/0), Lorenzo Ambrosin 17 (2/4, 3/10), Simone Pepe 14 (3/6, 2/7), Giovanni De nicolao 5 (1/1, 0/1), Albano Chiarastella 4 (2/3, 0/0), Samuele Moretti 2 (1/1, 0/0), Paolo Rotondo 1 (0/0, 0/0), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Edoardo Fontana 0 (0/0, 0/0), Alessandro Moricca 0 (0/0, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 23 – Rimbalzi: 36 12 + 24 (Tony Easley, Lorenzo Ambrosin 7) – Assist: 13 (Lorenzo Ambrosin 5)

Edilnol Biella: Lorenzo Saccaggi 24 (6/10, 1/2), Ed Polite jr 17 (3/7, 1/3), Eric Lombardi 13 (5/9, 1/3), Emmanuel Omogbo 9 (2/7, 0/3), Daniel Donzelli 3 (1/4, 0/0), Giordano Bortolani 2 (1/2, 0/1), Matteo Pollone 0 (0/0, 0/0), Federico Massone 0 (0/0, 0/2), Simone Barbante 0 (0/0, 0/0), Lodovico Deangeli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 23 / 29 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Eric Lombardi 7) – Assist: 5 (Federico Massone 2)

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