Le orogranata capitanate da Giampiero Ticchi ritornano sul loro parquet dopo l’infrasettimanale di EuroLeague per confrontarsi, nella nona di campionato, con la Virtus Segafredo Bologna.
Risorta come l’araba fenice dalle ceneri della Matteiplast BK Basket del compianto Presidente Gianfranco Civolani, la Società felsinea, neopromossa nella massima serie, è partita con grande entusiasmo per poi “pagare”, come frequentemente accade, lo scotto dovuto al passaggio di categoria.
Dopo l’addio al basket giocato di Federica Nannucci, attuale Dirigente Responsabile, è arrivata la conferma di Rae Lin D’Alie, fantasiosa play originaria del Wisconsin che nel 2018 ha alzato con le Azzurre la coppa di Campione del Mondo 3×3. Rinnovi contrattuali anche per Tassinari, Tava, Rosier e Cordisco, tutte artefici dell’entusiasmante cavalcata nella scorsa stagione.
Il comparto italiano è stato inoltre arricchito dall’arrivo di Alessia Cabrini, lo scorso anno a Torino e, da metà ottobre, dalla serba di formazione sportiva italiana Milica Micovic, una vita nel nostro Paese con le maglie di Parma, Pozzuoli, Ragusa, Venezia e Schio
La prima delle scelte “estere” operata dallo Staff Tecnico e Dirigenziale è stata quella di Angela Salvadores, talentuosa play/guardia spagnola con punti nelle mani che, dopo le molte stagioni in cui si è resa protagonista in patria con più divise, contribuendo anche agli ottimi risultati conseguiti dal 2012 al 2017 dalle varie Nazionali di categoria iberiche, è approdata presso “Chez Zanetti” con il chiaro intento di garantire un alto tasso tecnico in cabina di regia.
A seguire, sono atterrate sotto le torri bolognesi Ana-Marija Begic, nazionale croata, che ha portato in dote il suo ricco palmares a livello giovanile, culminato con la vittoria nel Campionato Europeo Under 18 e, nonostante la giovane età, una buona esperienza internazionale maturata, dopo gli inizi a Medvescak, con le spagnole del Sedis Basquet, con le svedesi dell’Umea e, lo scorso anno, con le polacche del Kobiet.
Ultima arrivata in ordine di tempo, l’ala/pivot statunitense Kaylon Williams, un’ottima carriera in NCAA con Oklaoma, distintasi successivamente in Grecia a suon di punti e rimbalzi nelle fila del Paok Salonicco e dell’Athinaikos.
Proprio l’assenza per infortunio della colored USA, ha condizionato sensibilmente il rendimento delle virtussine protagoniste di un inizio in salita con Broni e Ragusa. “Semaforo verde”, al terzo tentativo nella sfida contro Vigarano e ulteriore serie di risultati negativi conseguiti con Empoli, Sesto, Costa Masnaga e San Martino di Lupari che hanno portato all’esonero del tecnico Giancarlo Giroldi cui è subentrato Andrea Liberalotto, sino allo scorso anno alla guida dell’Umana Reyer.
Per quest’ultimo si tratterà di un ritorno a “casa” dopo i primi passi intrapresi, a partire dalla stagione 2004/2005, nel settore giovanile veneziano e i successivi 12 annim con 286 presenze sulla panchina orogranata, contrassegnati da due promozioni consecutive che hanno riportato la Reyer dalla serie B all’A1 oltre a risultati lusinghieri conseguiti nelle competizioni continentali. “Orfano” del suo centro titolare, il coach padovano non ha peraltro potuto “brindare” al suo esordio in casa Virtus subendo uno stop interno contro Torino.
In attesa di rinforzare ulteriormente il proprio roster con l’arrivo, previsto la prossima settimana, del talentuoso centro WNBA Isabelle Harrison, due anni orsono a Napoli, la formazione bolognese cercherà di cancellare quota 2 punti dalla propria classifica generale riagganciando le squadre che la precedono. Le lagunari, desiderose di un pronto riscatto di fronte al proprio pubblico, sono peraltro consapevoli della necessità di tenere alto il livello di guardia e cercheranno di imporre sin dalle prime battute il loro ritmo di gara.