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A1 Femminile – Allianz Geas, sabato il via all’avventura numero 30 in A1 all’Open Day di Chianciano

A1 Femminile - Allianz Geas, sabato il via all’avventura numero 30 in A1 all’Open Day di Chianciano

Per l’Allianz Geas è l’ora di cominciare: l’apertura del campionato 2019-2020 è alle porte. Per il club di Sesto è l’avventura numero 30 nella massima serie. Solo le campioni d’Italia in carica di Schio hanno un maggior numero di presenze (37); fra tutte le altre rivali solo la Reyer Venezia si avvicina a queste cifre (20). E se parliamo di glorioso passato, il Geas è ancora secondo per scudetti vinti tra gli attuali competitors (8, dietro solo ai 10 di Schio), ed è l’unico ad avere nel proprio palmares una coppa dei Campioni. Ma le glorie di ieri si saldano a quelle di oggi, in particolare del vivaio: Sesto detiene infatti il primato italiano per scudetti giovanili vinti (18) e nell’estate scorsa ha portato anche Ilaria Panzera, dopo Cecilia Zandalasini, ad essere nominata Mvp di una rassegna continentale giovanile. Un unicum assoluto in Italia. Ma l’orgoglio e gli albi d’oro non vincono le partite: ecco perché l’esordio riserva alle rossonere una quota di rischi da affrontare con la giusta determinazione. Sabato alle ore 18, nell’ambito della prima giornata dell’Open Day a Chianciano, l’avversaria sarà la neopromossa SicilyByCar Palermo, con il suo carico di giustificato entusiasmo.

Per Sesto è l’occasione di intraprendere la strada giusta fin dall’inizio,  dopo una stagione 2018/2019 per certi versi inaspettata. Lo scorso anno infatti le geassine, partite un po’ a rilento, hanno ingranato la marcia giusta soprattutto nel girone di ritorno e sono riuscite a togliersi più di qualche soddisfazione: tra tutte, la grande impresa del raggiungimento della finale di coppa Italia con Ragusa (grazie a ciò l’Allianz disputerà la Supercoppa italiana nel weekend del 12-13 ottobre) e la conquista dei playoff, con l’esito positivo del primo turno di accesso ai quarti con Battipaglia e con le buone prestazioni, anche se insufficienti a spuntarla, ai quarti con la Reyer Venezia.

Il gruppo di coach Zanotti, in buona parte confermato, dopo una buona e lunga preseason costellata da impegni e tornei amichevoli, ha sempre il volto della capitana Giulia Arturi, bandiera sestese ormai alla diciannovesima stagione con questo club. Abbiamo raccolto le sue emozioni prima di questo ennesimo esordio: “Dopo le sei settimane di preparazione si inizia: sembra sempre che manchi una vita, poi invece in un attimo si parte. Palermo è una neopromossa, ma coach Santino Coppa, un vero mago, riesce sempre a tirare fuori il meglio dalle sue giocatrici. Noi dovremo essere brave a farci trovare pronte ai probabili cambi di difesa delle avversarie. Indispensabile tenere alto il livello dell’intensità: è sempre bello iniziare con una vittoria, per evitare di partire un po’ in salita, come lo scorso anno, e cercare poi la rincorsa”.

L’incontro di sabato vedrà un particolare duello personale: quello tra Costanza Verona, play rossonera classe ’99 palermitana d’origine, che con la Andros Palermo è cresciuta cestisticamente e ha vissuto quasi tutti gli anni delle giovanili, e la sorella Marta, ala del 1994, ancora in forze nella squadra della sua città. Con Palermo (allora Verga) peraltro ha giocato e allenato anche la madre delle due Verona, Simona Chines, attuale vicepresidente del club. Lo scorso anno col Geas Costanza ha avuto modo di crescere lungo lo svolgimento del campionato in cui ha corso alla media di 6.5 punti, 2.8 rimbalzi e 2 assist, prima di ricevere l’autorizzazione, ad A1 conclusa, di andare a disputare i playoff con la maglia di Palermo e prima di vincere l’oro europeo da protagonista (inserita nel miglior quintetto del torneo) con la nazionale Under 20. Marta invece ha disputato la scorsa stagione di A2 producendo 8.5 punti, 6.6 rimbalzi e 2.2 assist.

Nello scorso maggio, per il club siciliano si è avverato il sogno del ritorno nella massima categoria dopo 29 anni dall’ultima apparizione. Anche nella squadra condotta dal leggendario Santino Coppa (fondatore e allenatore della due volte scudettata Trogylos Priolo) ci sono state tante conferme e qualche innesto. Il nucleo di italiane dello scorso anno è rimasto per lo più intaccato: oltre a Marta Verona, la stagione 2019-2020 sarà la terza a Palermo per la guardia del 1996 Francesca Romana Russo (A2 2018-19: 12.8 punti, 5 rimbalzi e 2.4 assist di media), per l’ala nata nel 1989 Liliana Miccio (lo scorso anno 14.3 punti, 3.1 rimbalzi e 1.5 assist), che inoltre verrà premiata venerdì 4 ottobre come Mvp del girone Sud di A2 della scorsa edizione. Sarà invece il secondo anno con Palermo per la guardia del 1993 Giulia Manzotti – in realtà a Palermo già tra il 2014 e il 2016 in serie B e A2 – (l’anno scorso 8.9 punti, 3.9 rimbalzi, 1.9 assist e 1.6 rubate) e per la playmaker 1992 Rosa Cupido (a referto la stagione scorsa con 9.4 punti, 3.9 rimbalzi e 3.5 assist). A queste si sono unite la lunga italiana classe ’94 Mounia El Habbab, lo scorso anno a Battipaglia, la play spagnola del ’96 Laia Flores Costa e la pivot statunitense del 1992 Markeisha Cherte Gatling. L’iberica, con una lunga striscia di successi alle spalle con le nazionali giovanili della Spagna, ha giocato in Ncaa con South Florida, prima di tornare in Europa con il Mann Filter Zaragoza e si presenta al nostro campionato come una play pura, con grande predisposizione al governo del gioco. L’americana Gatling, del North Carolina, dopo aver giocato in Ncaa con North Carolina State, è stata chiamata in Wnba con la decima chiamata assoluta al draft. Negli anni, nella più prestigiosa lega americana la pivot ha giocato un totale di 81 partite con le Seattle Storm, le Chicago Sky e le Atlanta Dream; ha inoltre accumulato anche molta esperienza nel Vecchio Continente, giocando in Polonia e in Turchia al Besiktas nel 2016 (10 punti e 9.5 rimbalzi di media), prima di firmare all’inizio dello scorso anno con il francese Basket Landes (6.6 punti e 3.3 rimbalzi in campionato e 7.1 con 3.1 in EuroCup). Oltre a questo composito gruppo, coach Coppa potrà contare sull’energia di un nutrito drappello di giovani nate tra il 2001 e il 2003 (Casiglia, Caliò, Cappelli, Malara, Salamone, Nwachukwu, Gioè).

COACH ZANOTTI – “Nella preseason abbiamo fatto il maggior numero possibile  di amichevoli e posso considerarmi soddisfatta dei progressi mostrati. Ora però si riparte da zero. Con Palermo, squadra neopromossa e desiderosa di far bene, sarà necessario essere concentrate: non sarà una partita scontata. Non vorrei vedere tensione, ma al contrario la giusta carica di energia per provare a ottenere i 2 punti. Coach Coppa ha grande esperienza ed è solito cambiare molto le carte in tavola durante le gare, soprattutto nella propria metà campo adottando difese miste. Dovremo scendere in campo consapevoli di aver preparato bene la partita e di fronteggiare una squadra alla nostra portata”.

“Rispetto al nucleo storico di giocatrici italiane che sono salite dalla A2 – dichiara Nazareno Lombardi, assistente di Zanotti sulla panchina sestese –, cui dovremo prestare attenzione, Palermo potrà contare su Flores, play di ritmo che può segnare in transizione e da 3 aprendo il campo, oltre che attaccare con forza dentro il pitturato. La lunga Gatling dispone di grande esperienza: è una giocatrice di peso e che predilige giocare dentro l’area; per ora è il punto di riferimento di Palermo per i giochi offensivi”.

Venerdì, il giorno prima dell’inizio delle gare, presso il Salone Nervi del Parco delle Terme di Chianciano avrà luogo la cerimonia di consegna degli Oscar Donne&Basket 2019. Saranno premiate come Mvp italiana di A1 Sabrina Cinili (Ragusa), come Mvp straniera di A1 Sandrine Gruda (Schio), come Mvp giovane di A1 Giulia Natali (Vigarano), come miglior allenatore di A1 Giovanni Recupido (Ragusa) e come miglior dirigente Gianluca Caraffini (Broni). A Kathrin Ress sarà consegnato il premio speciale “Antonio Concato” alla carriera. Per quanto riguarda la A2, oltre alla già nominata Liliana Miccio, Mvp del girone Sud, sarà premiata come Mvp del girone Nord Valentina Baldelli (Costa) e come miglior coach Gabriele Pirola (Costa). A ricevere il premio che spetta al miglior dirigente di A2 intitolato al grande presidente sestese Natalino Carzaniga sarà infine Alessandro Cerrato (Moncalieri).

Ricordiamo che la gara tra l’Allianz Geas e Palermo, oltre ad essere trasmessa in streaming sul canale ufficiale della Lega, andrà in onda in diretta anche sul canale Sky Mediasport channel e su quello del digitale terrestre Sportivì.

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