Pool 20
STATI UNITI – FRANCIA 2-3 (21-25 25-23 28-26 20-25 12-15) –
MODENA – La prima gara della pool modenese di Volleyball Nations League vede vincere la Francia. I transalpini si impongono al tie break dopo una gara ricca di alti e bassi. Troppi gli errori statunitensi a sostegno di una Francia non brillante ma meno negativa. Top scorer del match Anderson con 23 punti, quindi Russell e Boyer con 21.
LA GARA
Francia a mille in avvio di gara con gli Stati Uniti che accusano il servizio dei transalpini e un Boyer straripante con i suoi 7 punti e il 70% in attacco e i 6 di Ngapeth. La ricezione Usa accusa e non permette a Christenson di andare oltre al bell’83% di Anderson, opposto che riceve. Nel secondo set gli Usa crescono proprio nel fondamentale di seconda linea, non regalano più punti e crescono nella percentuale di rice perfetta. Ne approfitta Russell che sale in attacco (67%) ed è ottimo sostegno a Anderson (56%, 6 punti). E’ un set ricco di colpi di scena con i transalpini che a metà parziale colmano il gap ma poi risubiscono la ritrovata verve a stelle e strisce. Al terzo set ball le due squadre impattano.
Francia che resta attaccata al set nonostante un attacco poco performante (36%, 9 su 25, 2 muri subiti) grazie agli Stati Uniti che cercano di confermare il trend positivo del secondo set ma regalano la bellezza di 14 errori punto. Tanti, un bottino che consente agli uomini di Tillie di restare attaccati al set sino al 28-26 finale, nonostante un Ngapeth che finisce in panchina (con 1 attacco vincente su 7, 14% in attacco).
Il quarto set è black out USA. Anderson non punge: (1 su 4, 25%), Usa al 33% in attacco, Francia al 32%. La differenza la fa il servizio dove gli USA sbagliano 7 battute per 0 punti all’attivo (11 gli errori complessivi di Anderson e c.). La Francia trova 3 ace e regala meno.
Si va ad un prevedibile tie break. Pallino in mano alla Francia, ancora senza Ngapeth c’è Rossard al suo posto. Cambio campo sul 5-8, finale di set con gli USA che cercano di rintuzzare: 11-13. Il set (e match) si chiude sul 12-15 co i transalpini ancora migliori in attacco (56%), muro e ricezione.
