Finale 1°-2° posto
Francia – Russia 0-3 (22-25, 20-25, 23-25) –
LILLE – La prima finale di una qualsiasi manifestazione internazionale giocata in casa dalla Francia non finisce come sognato dai transalpini. La Russia campione d’Europa in carica si impone in appena 3 set.
PIU’ E MENO – Muserskiy e compagni sono magari un po’ meno continui di ieri in fase di cambiopalla dove accusano qualche piccola pausa, ma sono assolutamente devastanti in fase break point dove sfoggiano un servizio molto performante (6 ace) ed un muro granitico (11 i vincenti).
Fra i singoli prova impressionate di Mikhaylov: 19 punti col 74% in att., 2 muri e 3 ace, ma brillano anche i soliti Muserskiy (82% in att., 2 muri e 1 ace) e Kliuka col 70% in att., 2 muri e 1 ace.
Nella Francia i migliori sono Ngapeth (16 punti, 50% in att., 1 muro e 1 ace) e Le Roux (57% in att., 2 muri e 2 ace) ed è positivo anche il 50% in att. di Rossard, ma stasera delude Boyer che si ferma al 39% in attacco.
FORMAZIONI – Nella Francia torna in sestetto Tillie (preferito a Rossard) mentre per il resto ci sono i soliti Toniutti, Boyer, Ngapeth, Le Roux, Le Goff e Grebennikov. Russia che non cambia nulla e schiera Kovalev-Mikhaylov; Volkov-Kliuka; Muserskiy-Volvich e Kabeshov libero.
La Russia vince la prima edizione della VNL
LA PARTITA
1° set: Il primo break-point è un ace di Ngapeth (2-1), ma la Russia sorpassa subito con un errore di Le Roux (2-3) ed un ace di Kliuka (2-4) che sempre col servizio propizia il 2-5 (free ball). Ancora Kliuka protagonista con contrattacco (5-9) e muro su Boyer (5-10). Francia doppiata sull’errore di Ngapeth: 6-12. La Francia prova a rosicchiare un break (8-12), ma la Russia mura Ngapeth (8-14) e tocca il +7 al 2° time out tecnico: 9-16. Volvich subisce un muro (11-16), ma Volkov ne fa uno su Boyer (11-18). La Francia però non molla e prova a riaprire il set: contrattacco di Boyer (15-20), errore di Kliuka (17-21), contrattacco di Le Roux su mezzo punto in battuta di Ngapeth (19-22) ed ace di Le Roux (21-23). Non basta però per ribaltare il parziale: Mikhaylov è freddo e realizza il 21-24 e poi anche il 22-25 dopo ricezione negativa.
2° set: Dopo un break point per parte (0-1 e 3-2) la Russia torna a dominare a muro: Mikhaylov su Tillie (3-4) e Volkov su Boyer (3-5). Volkov aggiunge il contrattacco del 3-6 e Tillie è murato ancora (4-8 e dentro Rossard). La Russia dilaga con 2 ace di Mikhaylov (4-10) ed il muro di Volvich su Boyer (4-11). La Francia si gioca la carta del doppio cambio, ma non ci sono risultati immediati con Muserskiy che sigla il nuovo massimo vantaggio sul 7-15. Ngapeth piazza lo slash del 9-15, Patry va a segno in bagher in maniera incredibile: 12-17. Il punto “impossibile” fa partire una minirimonta francese: contrattacco di Rossard ed ace di Le Roux (14-17). Mikhaylov prova a spegnerla con un altro ace (14-19), ma come nel primo set la Francia torna sotto: contrattacco di Ngapeth (16-19), muro di Le Goff su Mikhaylov (17-19), errore di Kovalev che non trova Muserskiy (20-21). Il finale di set della Russia però non ammette repliche: contrattacco di Kliuka (20-23), murone di Muserskiy su Patry (20-24) ed ace di Kovalev su Ngapeth (20-25).
3° set: Tornano Toniutti e Boyer, resta in campo Rossard. Volkov fa il primo break point grazie alla battuta di Muserskiy ricevuta lunga da Grebennikov (2-4), ma poi concede il 4-4 attaccando in rete. Le Roux ferma per la prima volta Mikhaylov (5-4) e poi va a segno in contrattacco (6-4) ed il primo doppio vantaggio nel match per la Francia. La Russia torna avanti grazie all’errore di Le Goff (8-8) e al contrattacco di Volkov (10-11), ma poi pasticcia tra ricezione e Kovalev che non serve al meglio un Muserskiy che non rimedia: palla out (12-11) e murata da Le Roux (13-11). Rossard firma il massimo vantaggio (15-12), la Russia accorcia (16-15) e sul 17-15 si gioca il doppio cambio. Kobzar invade sulla ricezione lunga di Kliuka (18-15), ma Boyer attacca in rete: 18-17. Sul 20-18 tornano Kovalev e Mikhaylov ed è proprio l’opposto a firmare il pari murando Ngapeth: 20-20. Ngapeth restituisce il muro a Mikhaylov (22-20), ma la Russia è impressionante in fase di break-point nei momenti caldi: ace spaventoso di Muserskiy (22-22), difesa su Rossard che frutta il tocco out di Boyer dopo un contrattacco non chiuso da Volkov (23-24), muro vincente di Kovalev su Rossard (23-25).