Final Six: 2° giornata
Pool A
Serbia – Brasile 0-3 (16-25, 26-28, 19-25) –
Classifica
Brasile 1v-1p 4p 5sv-3sp
Francia 1v-0p 2p 3sv-2sp
Serbia 0v-1p 0p 0sv-3sp
LILLE – Il Brasile riscatta la sconfitta al tie-break di ieri contro la Francia e battendo 3-0 la Serbia si assicura già un posto in semifinale. Domani Francia e Serbia si giocheranno l’ultimo pass per le semifinali: a Ngapeth e compagni servirà un’altra vittoria per vincere il girone, ma basteranno 2 set per passare il turno mentre la formazione di Grbic sarà obbligata a vincere da 3 punti per non salutare la manifestazione.
PIU’ E MENO – Bruno riscatta la prova opaca di ieri ben orchestrando il gioco su tutto il fronte di attacco soprattutto sulle rigiocate, ma a fare la differenza è Lucas Saatkamp con 3 ace e soprattutto con un clamoroso bottino di 8 muri punto. Eccellente anche il 68% in att. di Wallace ed il lavoro in difesa della formazione verdeoro che recupera anche 2-3 palloni quasi impossibili. Nella Serbia serata assolutamente no per Kovacevic (finito in panchina con 0 punti!), mentre la squadra prova ad accendersi dopo un primo set totalmente negativo affidandosi a qualche spunto di Lisinac (3 muri e 2 ace) ed Atanasijevic (top scorer del match con 17 punti, ma con un non esaltante 45% in att.) e al buon 60% di Ivovic. Troppo poco però contro un buon Brasile.
FORMAZIONI – Nessuna sorpresa nella Serbia che si schiera con le diagonali Jovovic-Atanasijevic; Ivovic-Kovacevic; Lisinac-Podrascanin e Majstorovic libero. Nel Brasile l’infortunato Mauricio Borges indossa la maglia del 2° libero mentre Murilo va a referto da 4° schiacciatore per un eventuale ingresso in 2° linea che però non ci sarà. Il sestetto è quello prevedibile con Bruno-Wallace; Lucas Loh-Douglas Souza; Mauricio Souza-Lucas Saatkamp e Thales Hoss libero.
LA PARTITA
1° set: Parte subito a mille il Brasile con i contrattacchi di Wallace (0-1) e Lucas Loh (1-3) ed i muri su Kovacevic di Wallace (1-4) e Lucas Saatkamp (2-6). Ivovic aggiunge l’errore del 3-8 e poco dopo non supera un muro a 3: 4-10. Non è giornata per Kovacevic che quando subisce un ace da Mauricio Souza (6-13) viene sostituito da Katic. Il primo break point della Serbia arriva con un muro di Ivovic su Wallace (11-16), ma è un fuoco di paglia. Altro muro su Ivovic (11-18) che lascia il posto a Mijailovic, a sua volta subito murato: 11-19. Una grande giocata sull’asse Bruno-Wallace vale l’11-20. Grbic si gioca anche la carta Kostic in regia, ma è un set da dimenticare per la Serbia. Finisce 16-25 sull’errore in battuta di Atanasijevic.
2° set: Grbic ripropone la formazione iniziale, ma è ancora il Brasile a partire meglio e a trovare il primo break con l’ace di Douglas Souza: 2-4. La Serbia ritrova comunque la parità sul 7-7 con Atanasijevic e mette per la prima volta la testa avanti quando Lucas Loh sbaglia in pipe: 9-8. I sudamericani tornano avanti con uno spettacolare recupero difensivo capitalizzato con un muro di Lucas Saatkamp su Atanasijevic: 10-11. Kovacevic sbaglia ancora stringendo troppo il diagonale e concede il break (12-14), ma la Serbia impatta subito sul primo tempo out di Mauricio Souza: 14-14. Si procede ancora ad elastico: Lucas Saatkamp mura Lisinac (15-17), Atanasijevic mura Douglas Souza (17-17), Lucas Saatkamp mura Atanasijevic (17-19). Lucas Saatkamp è in serata di grazia e piazza un altro muro negando il pari sul contrattacco di Atanasijevic (19-21), ma il pareggio è solo rinviato e lo firma Lisinac murando Mauricio Souza: 21-21. Finale punto a punto con il Brasile che si gioca anche la carta del doppio cambio (2 su 2 di Evandro per il 23-24 e 24-25). La Serbia (che nel frattempo ha inserito Katic per Kovacevic migliorando in ricezione) tiene botta e salva 3 set-point, ma alla fine incide poco in fase break-point e capitola sui colpi di Lucas Saatkamp: primo tempo (26-27) ed ace (26-28).
3° set: Resta in campo Katic nella Serbia. 3 break-point per parte per l’iniziale 6-5, poi al primo time-out tecnico è 8-6 col contrattacco di Atanasijevic. L’ottimo Wallace impatta subito: 8-8. Douglas Souza va a segno in contrattacco (9-10), ma poi viene murato da Atanasijevic: 11-10. Il Brasile torna avanti con un muro su Atanasijevic e la Serbia compromette definitivamente la partita perdendosi in proteste dopo un servizio chiamato out a Lisinac (12-13). La squadra di Grbic vuole il tocco in ricezione di Douglas Souza, ma non può richiedere il challenge per verificarlo e mentre sta ancora protestando Bruno la sorprende in fallo di posizione facendo partire il servizio appena dopo il fischio arbitrale: 12-14. Grbic prova a calmare i suoi con un time-out, ma arriva il primo tempo out di Podrascanin (12-15). Il contrattacco di Douglas Souza amplia ancora le distanze: 13-17. Dentro Kostic per Jovovic in regia Katic ci prova con un ace (15-17), ma Lucas ne fa addirittura 2 (15-20) e la Serbia regala anche un fallo in palleggio: 15-21. Entra anche Krsmanovic e sul suo turno di battuta un paio di muri serbi (18-21) sono utili solo per limitare i danni. Il Brasile riparte di slancio e chiude già sul 19-25 dopo una gran giocata difensiva.