Foto FIVB
Di Redazione
Nel giorno della sua presentazione, Julio Velasco ha espresso il proprio parere sull’esperienza azzurra al Mondiale appena concluso, come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta di Modena:
«Non rispondo a nulla riguardo il Mondiale. Dico solo che tra la consapevolezza e l’umiltà, l’Italia manca spesso della seconda… Ci vantiamo troppo di quello che siamo e di quello che abbiamo. Sembra che se un giocatore non gioca in Italia non esista. E questo mi pare un po’ esagerato. Dall’altro lato però penso che la Superlega sia il campionato migliore del mondo, ma non dimentichiamoci che lo è anche perché c’è la possibilità di schierare quattro stranieri in campo».