Foto Ufficio Stampa Sir Safety Conad Perugia
Di Redazione
Continuano gli allenamenti in casa dei campioni d’Italia a Pian di Massiano.
Ancora una giornata di tecnica, sia individuale che su situazioni di gioco, per la Sir Safety Conad Perugia che si ritrova oggi pomeriggio al palazzetto per una seduta di lavoro con la palla.
Un lavoro prettamente indirizzato alla cura del fondamentale e del gesto tecnico, non potendo ovviamente Bernardi sviluppare situazioni di campo molto complesse per via del numero esiguo degli atleti e disposizione. Proprio per questo già da inizio settimana sono da supporto per il lavoro alcuni ragazzi del settore giovanile che hanno pure loro cominciato la preparazione per i rispettivi campionati di categoria e di serie.
Chi non manca come sempre di dare il proprio apporto in palestra è lo staff tecnico di Lorenzo Bernardi. Quello staff che il tecnico bianconero ha sempre ringraziato ed elogiato per il lavoro oscuro ma allo stesso tempo preziosissimo e fondamentale svolto la passata stagione. Quello staff tecnico che si è meritato sul campo la conferma in blocco per la prossima avventura dei Block Devils.
Così è per i due assistenti di Bernardi, Massimo Caponeri e Carmine Fontana. E se Caponeri, toscano di Sarteano, si appresta a vivere la sua terza avventura in bianconero (la seconda da inizio stagione essendo arrivato in corsa, come Bernardi, nel 2016-2017), Fontana, foggiano di nascita, può ormai davvero considerarsi un perugino d’adozione perché la prossima per lui sarà l’ottava stagione come vice allenatore di Perugia.
Ma la vera e propria voce storica della serie A targata Sir sono i due specialisti delle statistiche Gianluca Carloncelli e Francesco Monopoli. L’anno di grazia era il 2010 quando la società decise di puntare, per quello che riguardava le figure degli scout (ormai diventati elemento imprescindibile nella pallavolo), su Gianluca e Francesco, esperienza e gioventù. Era il primo anno di serie A2 (chiuso con la salvezza dei playout) e davvero, guardandosi indietro, di acqua sotto i ponti ne è passata proprio tanta.
Insieme i quattro formano un team di lavoro ormai affiatato e di prima qualità, nel quale ognuno conosce pregi e difetti dell’altro, e dove ognuno porta il proprio prezioso mattone per la costruzione del palazzo con professionalità e conoscenza pallavolistica.
Un supporto imprescindibile per Lorenzo Bernardi e per tutta la squadra. Un’altra vera e propria squadra che anche quest’anno, lontano dai riflettori, lavorerà giorno e notte per contribuire al raggiungimento degli obiettivi societari.
(Fonte: comunicato stampa)