SCANDICCI – L’ultimo tassello della Savino Del Bene Scandicci è arrivato. La quindicesima atleta a roster per la stagione 2018-2019 sarà infatti Bojana Milenkovic, schiacciatrice serba classe 1997 che arriva a rafforzare e dare profondità al roster di coach Carlo Parisi.
Milenkovic, nata a Belgrado il 6 marzo del 1997, arriva da una delle più prestigiose formazioni serbe, ovvero la Stella Rossa, con cui nell’ultimo campionato ha sfiorato la vittoria del titolo nazionale, arrendendosi solamente in finale al Vizura.
Milenkovic ha mosso i suoi primi passi nel Crnjanski, facendo parte di tutte le selezioni giovanili prima di entrare a far parte della formazione senior. Il talento di Milenkovic è stato poi notato dalla Stella Rossa, che l’ha messa sotto contratto e gli ha consentito di giocare nella Superliga Serba. Nel 2014 così è arrivato per lei il primo successo in patria con la vittoria della Coppa Nazionale, ma nello stesso anno Bojana Milenkovic è anche salita sul tetto d’Europa. Con la maglia della Serbia infatti si è aggiudicata i Campionati Europei U19. Nel 2015 la nuova giocatrice della Savino Del Bene si è invece messa in mostra nei Mondiali Under 20 disputati in Porto Rico. A dispetto del quinto posto finale della Serbia infatti Bojana è stata eletta come miglior schiacciatrice della manifestazione a pari merito con una stella della Serie A1 italiana, la dominicana Brayelin Martinez.
Con la Nazionale maggiore del suo paese Milenkovic ha inoltre preso parte all’ultima Volleyball Nations League, richiamando subito grande attenzione su di se grazie a prestazioni importanti come quella messa in mostra nella partita contro Italia e Stati Uniti. Braccio potente e buone qualità a muro, Bojana troverà alla Savino del Bene anche una connazionale come Jovana Stevanovic, che dopo tanti anni in Italia potrà senz’altro aiutare la giovane compagna nei primi passi di ambientamento.
Il DS scandiccese Massimo Toccafondi presentando il nuovo acquisto ha dichiarato: “Quella per arrivare a Milenković è stata un’operazione rapidissima. Appena si è aperto lo spiraglio giusto per prenderla ci siamo mossi subito, perché secondo noi è un’ottima giocatrice, che potrà consentirci di recuperare Vasileva senza fretta e darci nuove energie in vista della lunga stagione che ci attende. Finora in Nazionale ha avuto giganti come Mihajlovic davanti a sé, ma quando ha giocato titolare ha dimostrato le sue qualità.”