PERUGIA – È già in vendita () SIRREALE, il libro scritto dal giornalista del Corriere dell’Umbria Carlo Forciniti che racconta la genesi e tutte le tappe della passata storica stagione per la pallavolo maschile perugina con la conquista di Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto.
Una pubblicazione piacevole, accattivante, piena di emozioni e di sentimenti, assolutamente coinvolgente.
È Carlo Forciniti ad anticipare tutto di “SIRREALE”. C’è un momento preciso nel quale Carlo ha deciso di buttar giù appunti con l’idea che sarebbero diventati un libro.
“Precisamente è stato dopo la vittoria in Coppa Italia – dice Forciniti – perché c’erano tutti i presupposti per rendere la stagione da straordinaria a memorabile”.
Poi la stesura delle prime bozze, in pieno playoff scudetto. Come si dice in questi casi, davvero un buon profeta. “È vero, ho iniziato a playoff cominciati, naturalmente con tutti i rischi del caso perché nello sport non c’è mai nulla di scontato e finché non cade l’ultimo pallone non ci sono certezze. Però avevo la sensazione che potesse essere l’anno giusto”.
“In realtà – sorride Forciniti – mi chiedevo spesso se non stessi facendo una cosa più grande di me visto che non avevo mai neanche solo provato a fare un qualcosa di simile”.
“La presenza costante in tribuna stampa è stata fondamentale per la stesura del libro perché vivere sul posto certe sensazioni, assaporare il clima del palazzetto, guardare negli occhi i giocatori a caldo dopo una vittoria importante o dopo una sconfitta pesante sono tutti aspetti che, per chi deve raccontare quello che vede e le emozioni che sente, sono imprescindibili. A tal proposito mi preme ringraziare il Corriere dell’Umbria e tutta la redazione sportiva perché mi hanno dato e mi danno la possibilità ogni domenica di mettermi alla prova e di provare a suscitare emozioni in chi legge”.
Una delle curiosità che vengono in mente è capire se sia più facile o difficile raccontare le gesta della squadra della propria città. “Secondo me è molto facile e bello, a patto che si abbia la consapevolezza e la capacità di non farsi condizionare da quelli che sono i rapporti professionali e non di tutti i giorni”.
Ogni autore ha un pezzo del proprio libro a cui tiene particolarmente. “Il mio è quello dei festeggiamenti dello scudetto perché in quel momento vedi la gioia personale che diventa al tempo stesso collettiva. Tutti si ritrovano a vivere le stesse sensazioni ed è coinvolgente vedere la genuina emozione della gente, tra virgolette, comune”.
Sabato mattina, durante la presentazione del libro al Salone d’Onore di Palazzo Donini, il presidente Sirci a nome di tutta la società ha ringraziato di cuore autore ed editore per la splendida idea e lo splendido lavoro fatto.
“È stato un grande piacere. Ho apprezzato tantissimo come il presidente e la società abbiano accettato e semplicemente preso atto di quello che scrivevo senza voler interferire nelle dinamiche del libro”.