MODENA – In una giornata senza Italia e senza il big-match le vittorie nei match del pomeriggio vanno ad Olanda, Finlandia, Slovenia ed Australia.
Pool A
Giappone – Slovenia 1-3 (20-25, 25-22, 20-25, 13-25) –
Il Giappone prova a sorprendere la Slovenia schierando la diagonale Fujii-Yanagida (Nishida al posto di Yanagida dal 2° set) al posto della più rodata Sekita-Otake, ma la mossa non dà frutti particolari. La formazione di Kovac ha un calo stavolta nel 2° set, ma per il resto controlla abbastanza bene il match finendo per dilagare nel 4° set in cui emerge la sua potenza di fuoco in battuta ed in attacco. Urnaut è il migliore in campo con 19 punti ed il 57% in att, nel Giappone buona prova per Ishikawa (15 punti e 46% in att.).
Pool B
Cina – Olanda 1-3 (21-25, 13-25, 25-23, 13-25) –
Trascinata dai 22 punti (col 50% in att.) di Abdel-Aziz e dai 19 di Ter Horst (74% in att.) l’Olanda (dopo essere partita sotto 6-2 nel 1° set) batte nettamente la Cina in quello che sulla carta era probabilmente lo spareggio per il quarto posto nella pool e la qualificazione alla seconda fase.
Pool C
Australia – Camerun 3-1 (21-25, 25-17, 25-22, 25-20) –
Dopo una falsa partenza l’Australia conferma i favori del pronostico e batte 3-1 il Camerun ipotecando il quarto posto nel girone. Dopo la bella prova contro gli Usa Williams si conferma con 22 punti ed il 62% in attacco.
Pool D
Finlandia – Cuba 3-1 (25-19, 25-19, 20-25, 25-16) –
La giovane Cuba non sfrutta un buon avvio nel 1° set (2-7) e capitola contro la Finlandia che dunque si aggiudica quello che sulla carta era lo scontro diretto per il quarto posto nella pool.
I caraibici pagano i cronici problemi in ricezione (11 ace subiti, 5 dal palleggiatore Tervaportti che chiude il match con addirittura 9 punti) e le percentuali troppo basse degli attaccanti più attesi: 35% per Gutierrez e 19% per Lopez.