MODENA – Giocate le 4 partite pomeridiane dei mondiali.
Pool A (Firenze)
Giappone – Belgio 1-3 (25-14, 23-25, 14-25, 19-25) –
Il Belgio di Anastasi, che oggi schiera inizialmente Valkiers e Tuerlinckx, impiega un set per togliersi le scorie della sconfitta contro la Slovenia. Il primo set è infatti tutto nel segno di Nishida (oggi partito titolare): il 18enne opposto mancino chiude con 9 punti, l’83% in att. e 4 ace. Dal 2° set, con l’ottimo Van Den Dries (70% in att.) al posto di Tuerlinckx, cambia la musica e vince il parziale di misura. Negli ultimi 2 set il Belgio fa valere la sua superiorità a muro (9 a 1 il conto degli ultimi 2 set) e vince agevolmente.
Pool B (Ruse)
Cina – Egitto 1-3 (26-28, 24-26, 25-17, 21-25) –
Nella sfida fra le 2 formazioni della pool ancora senza vittorie la spunta l’Egitto che torna a vincere una partita nei mondiali: non succedeva dal 2010. Alla Cina non resta che mordersi le mani per i vari set-point falliti nei primi 2 set e per il promettente vantaggio di inizio 4° set.
Da segnalare anche i 28 punti di Jiang Chuan, i 23 di Salah e l’uscita per infortunio del palleggiatore ex-Sisley Abdalla a metà primo set.
Pool C (Bari)
Camerun – Usa 0-3 (18-25, 20-25, 14-25) –
Gli Usa partono con la formazione titolare (fa eccezione Jendryk in campo al posto di Holt) e battono agevolmente 3-0 il Camerun che invece non schiera il suo giocatore più forte: Wounembaina. Nel 3° set c’è spazio per Kawika Shoji, Patch e Langlois.
Pool D (Varna)
Portorico – Finlandia 2-3 (19-25, 23-25, 29-27, 25-21, 10-15) –
Sotto 0-2 e 18-22 il Portorico che sin qui non aveva vinto nemmeno un set sfiora la clamorosa rimonta contro la Finlandia, ma al tie-break Krastins e compagni fanno felici i 2000 tifosi arrivati a Varna. Nei caraibici è finalmente incisivo Torres che chiude con 37 punti ed il 65% in attacco.