Pool E
ITALIA – OLANDA 3-1 (16-25 25-20 27-25 25-15) – –
MILANO – Davanti a un Forum di Assago ancora una volta stracolmo, 12785 spettatori e 255.676 euro di incasso, gli azzurri hanno chiuso la seconda fase del Mondiale, battendo 3-1 (16-25, 25-20, 27-25, 25-15) l’Olanda.
Dopo sette partite nell’arco di due settimane, il commissario tecnico azzurro Gianlorenzo Blengini questa sera ha scelto di far riposare i giocatori più utilizzati, dando spazio a chi era sceso meno in campo. Ottime le risposte fornite dai suoi ragazzi, dopo un primo set complicato infatti l’Italia ha trovato il proprio ritmo e ha preso il comando del gioco. Il momento chiave è stato il terzo set, quando Baranowicz e compagni hanno dato vita a una lunga rimonta, chiusasi ai vantaggi.
Caricati dall’impresa, nel quarto parziale gli azzurri hanno chiuso i giochi, conquistando la settima vittoria nella rassegna iridata (22 p.). Da segnalare le prestazioni di Luigi Randazzo, top scorer con 23 punti, e di Gabriele Nelli (21 p.). Molto bene in battuta Davide Candellaro (3 aces), mentre Enrico Cester si è fatto sentire a muro: 4 quelli messi a segno. Lucida la regia di Michele Baranowicz, così come è stato importante il contributo in ricezione di Gabriele Maruotti, ben affiancato da Salvatore Rossini.
Sugli spalti, oltre al presidente Pietro Bruno Cattaneo e i vertici federali, erano presenti il Sottosegretario alla Presidenza del Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il presidente della Fivb Ary Graça e il presidente della Cev Aleksandar Boricic.
Al termine del secondo round Russia e Polonia sono state le ultime due squadre ad aver ottenuto la qualificazione alla Final Six di Torino. Queste quindi le “magnifiche sei” che dal 26 al 28 settembre si contenderanno l’accesso alle semifinali del Mondiale: Italia (1a pool E), Brasile (1a pool F), Stati Uniti (1a pool G), Polonia (1a pool H), Russia (1a miglior seconda), Serbia (2a miglior seconda).
Domani si terrà alle ore 11 presso l’NH Torino Lingotto Congress (Via Nizza 262, 10126) il sorteggio per la composizione delle pool della Fase Finale della rassegna iridata. Le sei formazioni partecipanti saranno divise in due gironi.
Le prime a essere sorteggiate saranno Italia e Brasile: una nella pool I e l’altra nella Pool J. Identico il sorteggio per Stati Uniti e Polonia, una andrà nel girone I e l’altra nel girone J.
Per quanto riguarda le seconde classificate, invece, la Russia (1a miglior seconda) sarà inserita nella Pool I, mentre la Serbia (2a miglior seconda) nella Pool J.
Agli azzurri di Gianlorenzo Blengini toccherà quindi una tra Stati Uniti e Polonia, e una tra Russia e Serbia.
IN CAMPO – Contro l’Olanda l’Italia si è schierata con Baranowicz in palleggio, opposto Nelli, schiacciatori Maruotti e Lanza, centrali Cester e Candellaro, libero Rossini. L’Olanda ha risposto con Van Haarlem in regia, Abdel-Aziz opposto, Van Garderen e Ter Horst schiacciatori, Koelewijn e Parkinson centrali e Sparidans libero.
LA GARA – Nel primo set gli olandesi hanno spinto forte, mettendo in difficoltà la nazionale tricolore (6-8). I centrali “oranje” hanno avuto ottime percentuali, mentre l’attacco azzurro ha faticato a ingranare (10-16). I ragazzi di Blengini non sono più riusciti ad accorciare e l’Olanda ha chiuso sul (16-25).
La reazione italiana è arrivata nel secondo set, Baranowicz e compagni hanno trovato un buon ritmo, mettendo in seria difficoltà gli avversari (14-9). Gli azzurri hanno viaggiato spediti con in evidenza Randazzo e Nelli sino al (21-14), poi nel finale sono andati in difficoltà in ricezione. L’Olanda così si è rifatta sotto (22-19), ma l’Italia ha resistito e si è imposta (25-20).
La terza frazione ha visto gli olandesi partire meglio e guadagnare un buon vantaggio sugli azzurri (8-11). Nel momento di massima difficoltà (12-18), l’Italia ha avuto il grande merito di rimanere in partita, sfruttando al meglio la vena realizzativa di Randazzo (19-21). Punto dopo punto i ragazzi di Blengini hanno cancellato il gap con gli avversari, che sono andati in confusione e hanno commesso diversi errori (23-23). In un finale molto combattuto la nazionale tricolore ha prima annullato due palle set agli olandesi (25-25) e poi alla prima chance con un ace di Candellaro si è aggiudicata il parziale (27-25).
Senza storia il quarto set, pronti via l’Italia è scappata avanti, staccando nettamente gli avversari. Gli azzurri hanno mantenuto il piede sull’acceleratore e per l’Olanda, messa in crisi anche dalla battuta di Candellaro, non c’è stato più niente da fare (25-15).
LUIGI RANDAZZO: “Sono felice perché abbiamo dimostrato che a questo Mondiale ci siamo anche noi. All’inizio della partita siamo andati in difficoltà, però con il passare del gioco siamo cresciuti e abbiamo superato con merito l’Olanda. Giocare davanti a questa cornice di pubblico è stato bellissimo, anche nei momenti difficili i tifosi ci hanno sempre sostenuto. Adesso arriva la fase calda del torneo, ci si gioca tutto e sappiamo che non si possono commettere passi falsi”.
DAVIDE CANDELLARO: “Dopo un inizio difficile, con carattere siamo riusciti a venire fuori e migliorare dal punto di vista del gioco. In attacco ho un po’ faticato, però non mi sono demoralizzato e sono felice con il mio servizio di aver creato problemi agli olandesi. Da domani pensiamo a Torino, però prima c’è bisogno di qualche ora di relax per ricaricare le energie mentali.”