Di Redazione
Prima trasferta europea e prima sconfitta stagionale in Champions per l’Imoco a Schwerin, in Germania, in una Palmberg Arena tutta giallobù (stessi colori sociali per le due squadre) per il secondo turno della Poule D.
Coach Santarelli schiera Wolosz-Fabris, De Kruijf-Danesi, Hill-Sylla libero De Gennaro in un palasport esaurito.
Primo set molto combattuto con lo Schwerin che gioca trascinata dal suo pubblico e tiene testa alle Pantere con grande energia. Nella fase centrale l’Imoco con il gran lavoro delle sue centrali (dopo un attacco di Danesi muro De Kruijf, poi fast vincente dell’olandese) porta le Pantere avanti fino al break (16-19) che costringe il coach della Germania e dello Schwerin Koslowski a chiedere time out. La pausa ha il suo effetto, Hanke oltre a dirigere con brio il gioco mette giù di prima intenzione, poi Adams mura ed è subito parità a quota 19. Il match si alza di livello, Hill colpisce, Sylla mura e l’Imoco torna a +2 (19-21). Conegliano non è continua in ricezione, entra Sakamoto e piazza l’ace, poi Polder va a segno e si resta appaiati sul 22-22. Il primo set ball è per l’Imoco, ma lo Schwerin pareggia. Sam Fabris va a segno (25-26), ma Drewniok e Adams ribaltano la situazione (27-26) in un finale palpitante che esalta i 2000 tifosi presenti. Kim Hill annulla di forza, poi replica con gran classe dopo la difesa di De Gennaro (26-27). Ma non è finita, le tedesche pareggiano, ma ancora una super Hill va a segno. Sul 28-28 errore di Adams, ma la fast di Polder è ancora imprendibile (29-29). Sylla va a segno (29-30), ma Danesi sbaglia un “rigore” e l’Imoco continua a non trasformare i set point a disposizione (ben 10). Robin De Kruijf spara il 32-33, ma Adams annulla (10 punti nel set). Si fanno sentire anche i tifosi dell’Imoco Volley giunti fino in Germania, ma lo Schwerin continua a rispondere colpo su colpo (34-34). Hanke inventa il 35-34 ed è il secondo set ball tedesco, quello che vale il parziale vista la battuta vincente di Adams che danza sul nastro e sigla il beffardo 36-34 dopo un set-maratona.
Ferita nell’orgoglio, l’Imoco parte forte nel secondo set (1-4), ma la solita Adams continua a fare male e il Palmberg torna a contatto (4-4). C’è Samadan in campo per Danesi, ma l’Imoco non è continua e subisce il cambio palla di casa fino al 10-7 per le tedesche firmato da Geerties. Lo Schwerin spinge molto fino al +4 (12-8) con le Pantere in difficoltà, preda dell’entusiasmo, delle grandi difese e del gioco veloce delle padrone di casa, oltre che di alcune difficoltà in ricezione. Nonostante l’ingresso di Tirozzi le cose non migliorano, sul 15-9 coach Santarelli brucia il secondo time out per ritrovare il piglio giusto. Fabris interrompe l’emorragia, poi Samadan batte bene e De Kruijf mura per il -3 (15-12). Un sussulto che però non ferma l’entusiasmo delle tedesche che continuano a mettere in difficoltà la ricezione delle Pantere che cedono ancora fino al -6 (18-12). Rientra Sylla, De Kruijf mura e l’Imoco torna a vedere la luce (19-15), ma Adams continua a martellare. Lo Schwerin gioca molto bene, sbaglia poco e forza quando può, Drewniok spara il 23-17. Sam Fabris non si arrende mai, suoi due punti per il 23-19, ma predica nel deserto e lo Schwerin vola 2-0 con il 25-19.
Terzo set: capitan Wolosz e compagne hanno però carattere da vendere e non mollano, iniziano a mettere pressione in battuta e variano il gioco fino al +3 (5-8). Samadan, ben servita, piazza due primi tempi vincenti e l’Imoco allunga ancora anche grazie a un paio di errori dell’opposto di casa Drewniok, fin lì perfetta o quasi. Ancora Martina Samadan con la battuta crea scompiglio, De Gennaro la aiuta con difese-monstre per il +5 (6-11). Il Palmberg però si dimostra ancora pimpante e riprende a far male la centrale olandese Polder. Poi le Pantere sbagliano ancora, Hanke va a segno e si torna vicini (12-13). Tutto da rifare. De Kruijf ferma il break negativo, poi Fabris (18 punti, 2 muri e il 46% in attacco) e Wolosz-Hill (13 punti) inventano ed è +3 (13-16). Un grande diagonale di una Sylla in crescita dà il +4, poi ace di Hill per il 14-19 che costringe al time out Koslowski. Ne escono bene le tedesche che rientrano subito a -2 (17-19). Time out di coach Santarelli che vede attacco (37% alla fine) e ricezione faticare, ma Adams (20 punti) torna a trascinare le sue compagne e in una bolgia di tifo lo Schwerin arriva al pareggio (20-20) continuando a giocare una gara strepitosa (48% in attacco, 62% in ricezione). Ancora De Kruijf (7 punti, 3 muri) riporta avanti Conegliano, ma il pubblico spinge le tedesche avanti: Hanke di prima va ancora a segno e Schwerin sorpassa 22-21. Imoco con l’acqua alla gola sul 21-23 di Drewniok (16 punti), e va sotto definitivamente sui punti di Polder e che condannano le Pantere alla sconfitta(22-25 il finale) nella prima trasferta di Champions della stagione.
PALMBERG SCHWERIN-IMOCO CONEGLIANO 3-0 (36-34, 25-19, 25-22)
Palmberg Schwerin: Szakmary NE, Doshkova
NE, Pogany (L), Polder 10, Geerties 14, Bongaerts 1, Drewniok 16, Sakamoto 1, Hanke 5, Dumancic NE, Barfield 3, Adams 20, Lohman (L)
NE, Ambrosius NE. Alleatore Felix Koslowski.
Imoco Conegliano: Bechis NE, De Krujif 7, Fersino, De Gennaro (L), Danesi 2, Samadam 2, Fabris 18, Wolosz 1, Hill 1, Tirozzi, Sylla 8, Moretto
NE. Allenatore Daniele Santarelli.
Arbitri: Sonja Simonovska e Igor Schimpl.
Spettatori: Palmberg Arena Schwerin, 2000
Set Timing: 41′, 24′, 26′. Totale 1.31′
Ace: 5-4
Errori Battuta: 13-9
Muri Punto: 6-8
(Fonte: comunicato stampa)