PESCARA – Carattere e qualità. Il CQR Lazio maschile, quest’anno rappresentato da atleti classe 2002 e 2003, ha dimostrato di avere la stoffa di chi non molla e si rialza.
Al Trofeo delle Regioni in Abruzzo, la più importante competizione giovanile della pallavolo italiana, i ragazzi allenati da Marco Dassi e dal suo vice Matteo Antonucci hanno iniziato con il freno a mano tirato perdendo le prime due sfide contro Puglia ed Emilia Romagna (rispettivamente qualificata in finale e arrivata al 3° posto nel tabellone maschile), subendo lo scotto dell’esordio e anche una formula che li ha penalizzati ben oltre le proprie responsabilità. Due ko che hanno costretto la squadra a retrocedere nella Pool B, quella che metteva in palio al massimo il 13° posto.
Per una regione che ha sempre centrato ottimi risultati nelle Kinderiadi non era facile ripartire già dopo poche ore, ma dopo aver subito lo scotto dell’eliminazione tra le big il Lazio è tornato a carburare battendo, una dopo l’altra, Valle D’Aosta e Basilicata nella seconda giornata, Molise e Abruzzo nella terza e Liguria e Veneto nella quarta, conquistando di fatto quella 13a posizione che le permetterà di ripartire nella Pool A anche nell’edizione 2019.
Dodici set vinti e uno solo perso (contro il Veneto) hanno dimostrato la voglia di riscatto di un gruppo che farà parlare di sé nel futuro della pallavolo regionale e non solo.
Il roster giocatori: Pawel Barannik (Anzio Pallavolo), Matteo Barone (Pol. Roma 7 Volley), Guido Birilli (Pol. Sempione), Francesco Capparella (Volley Life), Alessandro Crocoli (Volley Life), Davide D’Aloia (Virtus Roma), Ivo Lechtarski (Anzio Pallavolo), Filippo Marziali (Volley Team Monterotondo), Lorenzo Ottaviani (Volley Life), Francesco Quagliozzi (Pol. Roma 7 Volley), Lorenzo Sacco (Volley Life), Alberto Maria Sturvi (Pol. Sempione), Massimiliano Tocci (Pol. Sempione)
Lo staff: allenatori Marco Dassi e Matteo Antonucci.