FOTO FILIPPO RUBIN / LVF
Di Redazione
Da qualche giorno l’Igor Novara è tornata in palestra per iniziare stagione 2018/2019. A disposizione di Massimo Barbolini solo sette atlete, tra cui la giovane albanese, classe 1995 Erblira Bici, in arrivo da Mondovì con cui ha disputato gli ultimi due campionati in A2. Riservata e di poche parole ecco cosa ha raccontato di sé ad Attilio Mercalli per il “Corriere di Novara“.
«Sono molto contenta naturalmente di essere qui – ha esordito nella chiacchierata – Per me è un sogno condividere una avventura agonistica con grandi campionesse come Piccinini e Sansonna che seguivo in tv già qualche anno fa da casa e con giovani di grande talento».
«Essere a fianco di Francesca, uno dei simboli del volley mondiale e che tutti in Albania conoscono – ha spiegato – è un onore e credo che, seguendo i suoi consigli, potrò migliorare sicuramente e diventare definitivamente una giocatrice decisiva».
«Questi primi giorni a Novara – ha aggiunto parlando dell’accoglienza e dell’attenzione ricevuta – sono stati molto positivi. Prima di arrivare qui ero timorosa di come sarebbe stato, invece tutti mi hanno subito messo a mio agio e quindi adesso sono molto tranquilla e pronta a fare il mio dovere di atleta».
«Credo – analizzando il salto di categoria – di essere arrivata in A1 al momento giusto dopo un buon tirocinio in A2. E’ stato importante per me e per la mia crescita fare esperienza due anni a Mondovì, anni che mi son serviti a rendermi conto di cosa sia la pallavolo in Italia e come poterci stare dentro per diventare una atleta protagonista, un esempio per le pallavoliste del mio paese».
«Devo quindi ringraziare gli allenatori, il mio agente – ha concluso – che mi hanno guidata in questo percorso di avvicinamento ai grandi livelli e quindi non vedo l’ora di mettermi alla prova in questa nuova e stimolante avventura che mi vedrà difendere questi colori oltre che nelle manifestazioni italiane, campionato, Coppa Italia e SuperCoppa, anche nella Champions League, il sogno di tutte le giocatrici di volley».