MODENA – Chiusa la fase a gironi della Golden European League femminile.
Nella Pool A la Bulgaria vince 3-0 e conserva per miglior quoziente set il primo posto nel girone a scapito dell’Azerbaijan a cui non basta la vittoria sempre in 3 set in Ucraina.
Nella Pool B la Finlandia vince in Ungheria i 2 set che le servivano per conquistare il primo posto della Pool mentre la Francia batte a sorpresa la Croazia di Fabris che comunque era già fuori dai giochi.
Nella Pool C i risultati erano ininfluenti, ma arriva la seconda vittoria per la Slovacchia di Fenoglio mentre la Rep. Ceca chiude imbattuta.
Alla F4 di Budapest (14-15 giugno) oltre alle padrone di casa ci saranno dunque anche Bulgaria, Finlandia e Rep. Ceca (qualificata con un turno di anticipo).
Golden European League
Risultati 6° giornata (6 giugno)
Pool A
Ucraina – Azerbaijan 0-3 (28-30, 21-25, 23-25)
Top Scorer: Kodola 16, Karpets 12, Trushkina 9; Samadova 14, Zhidkova 12, Bayramova 11, Hasanova 10.
Portogallo – Bulgaria 0-3 (17-25, 22-25, 25-27)
Top Scorer: Kavalenka 10, Rodrigues 8, Duarte 8; Chausheva 13, Ruseva 11, G. Dimitrova 11, Karakasheva 10.
Classifica: Bulgaria 5v 15p (16sv-5sp), Azerbaijan 5v 15p (16sv-7sp), Ucraina 2v 6p, Portogallo 0v 0p.
Pool B
Francia – Croazia 3-1 (25-18, 27-25, 23-25, 25-21)
Top Scorer: Cazaute 32, A. Dascalu 13, Oliveira-Souza 8; Fabris 27, Samadan 11, Dumancic 9.
Ungheria – Finlandia 3-2 (25-20, 25-27, 21-25, 25-21, 15-11)
Top Scorer: Szakmary 30, Sandor 27, Szedmak 11; Vilponen 17, Karhu 17, Ohman 15.
Classifica: Finlandia 4v 13p, Ungheria 4v 12p, Croazia 3v 8p, Francia 1v 3p.
Pool C
Bielorussia – Rep. Ceca 2-3 (21-25, 25-18, 25-19, 20-25, 12-15)
Top Scorer: Markevich 18, Kicka 14, Barysevich 12; Holaskova 16, Orvosova 14, Nova 11.
Slovacchia – Spagna 3-2 (25-17, 22-25, 23-25, 25-16, 15-6)
Top Scorer: Radosova 22, Hudecova 10, Abrhamova 7; Segura 20, Escamilla 18, Helia Gonzalez 12.
Classifica: Rep. Ceca 6v 17p, Bielorussia 3v 8p, Slovacchia 2v 6p, Spagna 1v 5p.
Formula
Gironi con 6 giornate di gare (round robin andata e ritorno).
Final 4 in Ungheria. Oltre alle padrone di casa si qualificano le 3 vincitrici dei gironi (più la migliore delle seconde se l’Ungheria avesse vinto la Pool B).
Le prime due classificate della F4 si qualificano per la Challenger Cup (che si disputerà in Perù dal 20 al 24 giugno e per cui sono già qualificate anche Colombia, Kazakhstan e Portorico).
La vincente della Challenger Cup spareggia con l’ultimo classificato tra i quattro challenger team (Argentina, Belgio, Rep. Dominicana e Polonia) nella fase a round robin della VNL 2018 per l’ultimo posto nella VNL 2019.
