ITALIA-ALBANIA 3-0 (25-13, 25-14, 25-19)
Italia: Tanase 11, Sartori 6, Scola 13, Joly 19, Fahr 8, Malual 3, Libero: Panetoni. Ne: Omoruyi, Battista, Populini, Morello, Kone. All. Bellano
Albania: Beshiri 4, Qershia 2, Rexhepi 5, Gjata 3, Memia 2, Dodani 3, Libero: Kiri , Guci, Fetaj 1, Terpollari 1. Ne: Precetaj. All. Tarja.
Durata: 22’, 21’, 23’
Italia: 13 a, 13 bs, 7 mv, 25 et.
Albania: 7 a, 7 bs, 4 mv, 15 et.
DURAZZO – Nell’ultima gara della fase a giorni dell’Europeo Under 19 femminile, le azzurrine di Massimo Bellano hanno conquistato un altro successo, superando le padrone di casa dell’Albania con un 3-0 (25-13, 25-14, 25-19) che non ammette repliche. Con questa vittoria, Fahr e compagne sono riuscite a blindare il primo posto nel girone, evitando così la Russia in semifinale.
Per conoscere la prossima avversaria delle azzurrine bisognerà aspettare l’esito della gara di questa sera tra Germania e Russia. Con quest’ultima già certa del primato, la Germania ha bisogno di una vittoria da tre punti per raggiungere il secondo posto, momentaneamente occupato dalla Turchia in virtù della vittoria di questo pomeriggio contro la Francia.
L’altra semifinale, dunque, vedrà di fronte la Russia e una tra Olanda e Polonia, che si affronteranno alle ore 20 nell’ultimo match della Pool A.
SESTETTO – Per quanto riguarda le scelte di formazione, il Ct Massimo Bellano ha deciso di far rifiatare le ragazze con più minuti nelle gambe, confermando solo Fahr e Panetoni della formazione schierata nell’ultimo turno contro l’Olanda. Il sestetto titolare era dunque composto da: Scola in palleggio, Malual opposto, schiacciatrici, Tanase e Joly, centrali Fahr e Sartori e Panetoni come libero.
LA GARA – La partita di oggi, come dimostrano i parziali, è stata a senso unico, con la formazione tricolore che è stata in grado di dominare in ogni set, riuscendo ad essere superiore alle proprie avversarie sia a muro (7mv a 4), sia in battuta (13 ace a 7). Complessivamente poi, le azzurrine hanno avuto il pallino del gioco costantemente dalla loro parte, conquistando un margine rassicurante sin dalle prime giocate di ogni parziale, consentendosi di chiudere ogni set con ampio vantaggio. L’Albania, invece, si è confermata fanalino di coda della Pool A, venendo eliminata dalla competizione con zero vittorie e zero punti.