MATOSINHOS – Dopo aver chiuso la Golden European League solo al 4° posto il Portogallo sfrutta il fattore campo (deludente comunque la cornice di pubblico) e battendo 3-1 in rimonta la Rep. Ceca fa sua la prima edizione della Challenger Cup qualificandosì così per la VNL 2019 al posto della Korea.
Nel match decisivo i fratelli Alexandre e Marco Ferreira fanno la differenza: 22 punti e 59% in att. per lo schiacciatore ex-Trento, 19 punti e 70% in att. per l’opposto ex-Siena. Dall’altra parte invece non ingranano Hadrava (oggi preferito a Finger, ma solo 41% in att.) e Dzavoronok (33% in att).
Nell’inutile finalina l’Estonia fa un po’ di turnover, ma batte comunque 3-0 Cuba che così chiude il trittico di sfide contro le formazioni europee senza vincere nemmeno un set.
Finali (24 giugno)
3°-4° posto: Estonia – Cuba 3-0 (30-28, 25-21, 25-16)
Top Scorer: Teppan 14, Tamme 12, Aganits 8; Gutierrez 15, Yang 11, Lopez 11.
1°-2° posto: Rep. Ceca – Portogallo 1-3 (25-18, 22-25, 19-25, 16-25)
Rep. Ceca: Hadrava 12, Dzavoronok 11, Michalek 10, Sobotka 4, Zajicek 4, Janouch 0, Monik (L); Beer 3, Finger 3, Sulista 1, P. Bartos 0. Non entrati: Pfeffer (L), A. Bartos, Patocka. All: Nekola.
Portogallo: Alexandre Ferreira 22, Marco Ferreira 19, Lourenco Martins 11, Filip Cveticanin 9, Phelipe Martins 5, Miguel Tavares 4, Joao Fidalgo (L); Valdir Sequeira 0. Non entrati: Caique Silva, José Belo, Januario Silva (L), José Pedro Monteiro, Joao Simoes. All: Hugo Silva.
