BUSTO ARSIZIO – Virginia Peruzzo è l’undicesima farfalla della Unet E-Work Busto Arsizio per la stagione 2018/2019.
Per la schiacciatrice appena diciassettenne (nata il 7 novembre 2000 a Rovellasca in provincia di Como, 181cm di altezza) si tratta di una vera e propria promozione nella massima serie, dopo il percorso con il settore giovanile biancorosso.
Iniziata la sua scalata pallavolistica nelle squadre locali di Rovellasca e Cermenate, dall’età di 14 anni fa parte del mondo UYBA giovani, di cui diventa capitana delle formazioni Under 18 e di Serie B2. Spesso in campo per gli allenamenti del roster di A1 e già vista sul tafaflex dai tifosi delle farfalle soprattutto nelle gare amichevoli di precampionato, è molto apprezzata da coach Marco Mencarelli, che la convoca per una gara ufficiale in A1 già nella stagione 2015/2016. Virginia è anche nell’orbita della nazionale: con il tecnico umbro, nel 2017, vince il Trofeo Otto Nazioni di Valladolid, in Spagna, ottiene poi il successo alle Olimpiadi europee giovanili di Györ, in Ungheria ed infine conquista il mondiale Under 18 a Rosario, in Argentina. Nel 2018 si è allenata con la nazionale Under 20.
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Ecco le parole della giovane atleta, prima 2000 della storia della prima squadra biancorossa: “Realizzo il mio sogno, che è il sogno di tutte le ragazze che iniziano a giocare a pallavolo nei settori giovanili e riescono a raggiungere la serie A1, a maggior ragione con la propria squadra del cuore. Voglio ringraziare tutti gli allenatori che in questi anni mi hanno insegnato tanto e hanno portato a questo risultato. Ringrazio tanto coach Mencarelli, che ha sempre avuto considerazione verso di me, mi ha portato in nazionale ai mondiali Under 18 e mi ha spesso aggregata al gruppo di A1 sia per gli allenamenti che per sostituire qualche atleta infortunata durante le partite ufficiali. Ringrazio infine i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuta e mi hanno sempre seguita ovunque. Sarà il mio primo anno nella massima serie, ma spero che sia il primo di tanti: se devo sognare, sogno in grande. Avrò la possibilità di apprendere tanto, sia dallo staff che dalle tante giocatrici che ho sempre ammirato. Personalmente ho un debole per Alessia Gennari, che considero una giocatrice modello, ma da tutte dovrò assorbire il più possibile. Cercherò di dare il mio contributo e spero di non deludere le aspettative della società e dei tifosi, che sono eccezionali. Adoro gli Amici delle Farfalle! Darò il massimo, perché giocherò in quella che considero la mia seconda casa, il Palayamamay”.