Di Redazione
Una giovane di talento che, nonostante i suoi vent’anni, in carriera si è già tolta grandi soddisfazioni e ha già maturato esperienze importanti.
Nella scorsa stagione, la prima con la nuova maglia neroverde, ha contribuito in primis alla salvezza, poi allo storico raggiungimento dei play off al termine di una stagione che l’ha vista protagonista in campo. Anche nella nuova, stimolante annata, l’Abo Offanengo potrà contare su Francesca Dalla Rosa, schiacciatrice classe 1998 e seconda conferma in campo per il sodalizio cremasco dopo quella di capitan Noemi Porzio.
L’Abo, dunque, riparte dalla diagonale di posto quattro che incarna al meglio il mix di esperienza e gioventù, con Francesca – originaria del Bellunese – che in carriera vanta tra l’altro tre scudetti giovanili con il Volleyrò (uno in under 16 e due in under 18), oltre a festeggiare una promozione in A2.
“Fin da subito – spiega il direttore sportivo dell’Abo Stefano Condina – ho avuto le idee chiare sulle tre riconferme del pacchetto delle titolari della scorsa stagione ed erano Porzio, Portalupi e Dalla Rosa. Eccetto Elena (Portalupi, ndc) che ha fatto una scelta personale di concludere la sua carriera, Noemi (Porzio) e Francesca (Dalla Rosa) hanno subito risposto presente. Secondo il mio parere e quello di coach Giorgio Nibbio, Dalla Rosa ha disputato in crescendo concludendo con due ottime gare nei play off contro Talmassons.
Con il lavoro quotidiano in palestra e con le ventotto gare ufficiali disputate si è conquistata la permanenza anche per la prossima stagione dove alzeremo l’asticella delle nostre ambizioni e dove sono sicuro che Francesca sia in grado di dare un grande contributo alla nostra causa”.
“A Offanengo – spiega la schiacciatrice bellunese – oltre a un’ottima società ho trovato anche una famiglia che mi ha supportato in tutto, non solo a livello pallavolistico, bensì anche sotto il piano personale. E’ molto più di una semplice società e questo mi ha aiutato a inserirmi: per esempio, è una delle stagioni dove sono tornata a casa di meno pur essendo più vicina”.
Quindi aggiunge. “Non ci aspettavamo di disputare un campionato così, sono felice per il rendimento della squadra e anche per la mia crescita individuale: è stata un’annata da incorniciare.
Coach Giorgio Nibbio ha saputo stimolare i punti giusti per i miei miglioramenti: credo di aver fatto passi avanti tecnicamente, ma anche a livello mentale – dove devo ancora crescere – mi ha seguito e aiutato. Inoltre, dal punto di vista tecnico è un allenatore bravissimo”. Infine conclude. “Ora l’asticella si alza, sono motivata, è la prima volta che mi capita di lottare da protagonista per un campionato di vertice in B1 e spero di essere all’altezza”.
(Fonte: comunicato stampa)
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