Di Redazione
Ha vinto nel modo migliore ma per lei non è ancora ora di farsi da parte: è un’atleta davvero straordinaria la brasiliana Agatha Bednarczuk che dopo un titolo mondiale e una medaglia d’argento olimpica conquista anche la finale dell’FIVB World Tour 2018 di beach volley vinto grazie a un netto successo per 2-0 su Marketa Slukova e Barbora Hermannova.
Agatha già prima del torneo aveva smentito il suo ritiro: ha 35 anni ma la sua forma fisica è straordinaria. E poi c’è da lavorare all’eredità da lasciare alla giovanissima Duda Lisboa, 20 anni, sua compagna in quest’ultima fase della carriera; Agatha prosegue come meglio non potrebbe: “È una delle cose che mi sono sempre imposta – dice al termine dell’ultima sfida – lasciare nel momento migliore e senza trascinare le cose. Ma abbiamo ancora tante cose da dire. In Duda ho trovato una compagna versatile, capace, attenta… è una ragazza che a ogni torneo cresce e migliora: impara sempre”.
Duda adesso si tuffa nel clima dei campionati mondiali di beach volley U21. Agatha invece tirerà il fiato in vista di altre esibizioni e competizioni. “Giocare con un talento così giovane è istruttivo anche per me, devi trovare nuovi equilibri, altre soluzioni e – cosa più importante – non posso limitarmi a gestire: eco dare tutto. A volte Duda è un po’ nervosa ma quando è rilassata gioca in modo meraviglioso. Migliorerà ancora, e anche io: in fondo ho ancora molto da dire”. E il mondo del beach, e non solo, ha una gran voglia di ascoltarle.