Ultima giornata di gare per il nuoto in vasca e pioggia di medaglie per l’Italia in questi Europei 2018. Nelle prime gare dell’ultimo pomeriggio di finali, due bronzi sono stati conquistati dagli azzurri: Andrea Vergani nei 50 stile libero uomini e Arianna Castiglioni nei 50 rana donne.
Nella gara più veloce del calendario, Andrea Vergani conquista un terzo posto di spessore ma anche con qualche rimpianto. Il 21enne milanese partiva col secondo tempo di accesso, il 21″37 (record italiano) nuotato in semifinale. E con un tempo simile poteva arrivare anche la medaglia più pesante, con il vincitore (il britannico Benjamin Proud) che ha vinto l’oro in 21″34. Vergani probabilmente ha sentito la tensione, alla sua prima finale individuale in carriera: una partenza da rivedere lo relega indietro rispetto alla concorrenza ai 25 metri. Ma il talentuosissimo esordiente, allenato da Gianluca Caspani, ha recuperato terreno con un lanciato fantastico che gli fa toccare la piastra in terza posizione, con il tempo di 21″68, superando un big di livello mondiale come il russo Morozov, quarto in 21″74. Secondo si è classificato il greco Kristian Gkolomeev (21″44). Vergani, come il collega stiliberista Miressi, si candida come il futuro della velocità maschile, italiana e non solo.
Un’altra prestazione maiuscola regala ad Arianna Castiglioni un’altro bronzo, dopo quello nei 100. Anche in questo caso, alla fine della subacquea l’italiana è un po’ indietro rispetto alla testa, ma come Vergani fa un ritmo notevole, e il suo sprint è fatale a una delle favorite della vigilia, la lituana Ruta Meilutyte. La vittoria è andata alla campionessa russa Yuliya Efimova (29″81) che dominato la gara, mentre al secondo posto si è piazzata la britannica Imogen Clark (30″34). Arianna (30″41) brucia la lituana per 5 centesimi, ed ottiene così la terza medaglia di bronzo in questo Europeo 2018.