ROMA – In vista del GP di casa a Misano, Valentino Rossi ha concesso una lunga intervista a uno dei suoi sponsor, nella quale ha parlato a 360° della sua carriera e del futuro: «La sensazione è esattamente la stessa, ma forse è più speciale adesso perché ho vinto tanto in passato durante la stagione, mentre ora vinco meno! Adesso devo anche impegnarmi di più perché i miei rivali sono più forti e più giovani. Comunque provo le stesse sensazioni quando supero la bandiera a scacchi. Il campionato di MotoGP continua a piacermi molto, anche da guardare in TV. Ci sono così tanti piloti e costruttori che danno il massimo per vincere. Di solito le gare sono molto aperte, quindi nessuno sa in anticipo chi vincerà».
ETÀ Il Dottore ha parlato anche delle sensazioni di guidare alla sua età: «Mi piace ancora gareggiare con le moto e ho una grande passione. Se fai una vita sana e ti alleni, gareggiare a 39 anni non è uno svantaggio. Continua a piacermi. Voglio fare questo sport finché sono abbastanza forte e capace di lottare per il podio e vincere. Perché no?».
RICORDI Scavando nell’album dei ricordi Rossi ammette: «Ne ho tre… Il 2004, la mia prima vittoria con Yamaha. Il 2008 con Bridgestone, quando ho vinto di nuovo dopo due anni. Il 2001 perché è stato l’ultimo anno della 500 ed è stato speciale per me. È stata un’ultima occasione. Se dovessi scegliere solo un Mondiale, allora direi 2004 perché nessuno si aspettava che vincessi con la Yamaha». Sui rimpianti invece: «Ho vissuto momenti indimenticabili con tante vittorie, ma i miei rimpianti sono i campionati del 2006 e del 2015, perché sono arrivato all’ultima gara in cima alla classifica, ma ho comunque perso due campionati. Se ne avessi la possibilità, cambierei queste cose».
FUTURO Sui progetti futuri il pilota di Tavullia sembra avere le idee chiara: «Di sicuro le quattro ruote. Ho una grande passione per le corse di automobili. Dopo la MotoGP voglio fare un altro anno con le quattro ruote. Penso che nel motociclismo sia importante gareggiare in MotoGP, perché è il top. Penso di poter gareggiare per qualche anno con le macchine, non allo stesso livello delle moto, ma è comunque qualcosa che voglio provare».