SPIELBERG – La terza sessione di prove libere sul Red Bull Ring offre un vincitore, uno sconfitto e una costante. Il primo risponde al nome di Marc Marquez: lo spagnolo, con gomme slick nel finale e con traiettoria ormai asciutta, ha chiuso in 1:26.496. Lo sconfitto è Valentino Rossi, che non è riuscito a centrare la Top Ten e quindi sarà costretto a passare dalla Q1. Per il pesarese della Yamaha solo il 15° tempo a quasi 5 secondi dallo spagnolo. Buon feeling per il Dottore sul bagnato, decisamente meno positivo in condizioni di pista asciutta. La costante è, invece, l’incognita mal tempo. Pioggia nelle prime ore del mattino (la Moto3 si è corsa sul bagnato), poi le condizioni sono andate migliorando, ma le previsioni non scongiurano il rischio di altra acqua sul circuito nel pomeriggio durante le qualifiche.
FP3 – La sessione del mattino ha visto Marquez controllare il gruppo, precedendo nell’ordine Bradley Smith, Scott Redding, Cal Crutchlow, Thomas Luthi, Jack Miller e Andrea Dovizioso, settimo poco sopra i 2.5, ma ancora in testa considerando le tre sessioni complessive. Lorenzo ha chiuso 14° a 4.191.
MOTO 2 – Condizioni di bagnato per la classe intermedia. Pneumatici rain per i piloti, con il gruppo regolato da Remy Gardner, che ha girato in 1:38.377. Il pilota del Team Tech 3 ha preceduto di 9 decimi Lecuona. Terza e quarta posizione nell’ultima sessione di libere per Schrotter e il leader del Mondiale Oliveira, entrambi poco sopra il secondo di stacco. Il portoghese e Lecuona sono stati coinvolti in un incidente nelle battute finali, senza fortunatamente alcuna conseguenza per entrambi. Tempo alto per Pecco Bagnaia, che non è andato oltre il 17° tempo a 2.781. 19a piazza per Luca Marini a 2.894.
MOTO3 – L’ultima sessione di prove libere della Moto3 ha visto primeggiare, sul bagnato, il nostro Marco Bezzecchi. Con gomme da pioggia l’italiano ha chiuso la FP3 in 1:43.753 davanti a Canet e Binder, rispettivamente a 488 e 675 millesimi. Gli altri italiani: Arbolino ha chiuso col quarto tempo, sesto Di Giannantonio, poi un tris azzurro dalla tredicesima alla quindicesima posizione con Bulega, Dalla Porta e Migno. Bastianini si è fermato in 18a piazza.