Dopo i riscontri emersi nel corso della prima giornata di attività in pista, c’era grande attesa per questa ultima sessione di prove libere. Con le temperature che si sono confermate a livelli insolitamente alti per la località di Silverstone rimaneva appunto da verificare in modo dettagliato il rendimento degli pneumatici in una sessione solitamente dedicata alle simulazioni di qualifica.
Dopo pochi minuti è arrivato un clamoroso cedimento della sospensione anteriore sinistra sulla monoposto di Brendon Hartley, che in curva 6 è andato a sbattere violentemente contro le barriere. I pesanti carichi a cui sono soggetti i vari componenti hanno portato a un incidente che poteva avere conseguenze ben peggiori. Il pilota neozelandese è uscito dalla sua macchina senza particolari problemi ed è stato successivamente dichiarato “fit to race” da parte del personale medico. Il crash ha comunque portato all’esposizione della bandiera rossa, con l’inizio di sessione praticamente congelato senza che tutti i team riuscissero a completare il primo run.
Alla ripresa dell’attività, i team si sono concentrati sulle simulazioni di qualifica con gomma soft, con l’obiettivo di preparare al meglio un pomeriggio che si preannuncia rovente, non solo per le condizioni climatiche.
A concludere al comando la sessione di Libere 3 è stato Lewis Hamilton con un 1.26.722. Il padrone di casa ha rifilato solamente 93 millesimi alla Ferrari di Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese è apparso molto pimpante nel corso di quest’ultima ora di prove con una vettura che, forte degli aggiornamenti provati ieri, sembra davvero assecondarlo.
Più attardati i rispettivi compagni di squadra in quella che sembra delinearsi come un nuovo capitolo della sfida tra Ferrari e Mercedes. Valtteri Bottas, terzo, paga infatti un ritardo di 642 millesimi dal compagno, mentre Sebastian Vettel è quarto a 1.1 secondi di distacco. Il leader del mondiale ha però preferito rinunciare all’ultimo run dopo aver avvertito un piccolo fastidio al collo.
Le due Red Bull non si sono invece avvicinate ai rivali dopo un venerdì più complicato del previsto. Max Verstappen e Daniel Ricciardo hanno pagato un ritardo di quasi 1.3 secondi dal battistrada. La prestazione sul giro singolo rimane il punto debole delle vetture realizzate a Milton Keynes, che proprio in questo aspetto non riescono ad essere al livello degli altri due top team.
Il primo degli altri è un sempre più sorprendente Charles Leclerc, che ha fermato il cronometro a 1.4 secondi di distacco da Hamilton. Il cavallino Ferrari saprà ripetersi anche in qualifica?
Chiudono la top ten Magnussen, Grosjean (vettura ricostruita dai meccanici Haas dopo il botto di ieri) e Ericsson, con i motorizzati Ferrari che hanno confermato la bontà del lavoro realizzato sulla power unit a Maranello.
La lotta per la pole si ripropone dunque alle 15 ora italiana. Hamilton e la Mercedes riusciranno ad arginare l’offensiva Ferrari sulla pista di Silverstone?
Gp Gran Bretagna F1, Libere 3 - Sabato 7 Luglio 2018 Pos. Pilota Team Tempo Gap Giri 1 Lewis Hamilton Mercedes 1m26.722s - 15 2 Kimi Raikkonen Ferrari 1m26.815s 0.093s 14 3 Valtteri Bottas Mercedes 1m27.364s 0.642s 17 4 Sebastian Vettel Ferrari 1m27.851s 1.129s 8 5 Max Verstappen Red Bull/Renault 1m28.012s 1.290s 22 6 Daniel Ricciardo Red Bull/Renault 1m28.018s 1.296s 15 7 Charles Leclerc Sauber/Ferrari 1m28.146s 1.424s 18 8 Kevin Magnussen Haas/Ferrari 1m28.418s 1.696s 16 9 Romain Grosjean Haas/Ferrari 1m28.554s 1.832s 18 10 Marcus Ericsson Sauber/Ferrari 1m28.814s 2.092s 17 11 Esteban Ocon Force India/Mercedes 1m28.917s 2.195s 14 12 Sergio Perez Force India/Mercedes 1m29.066s 2.344s 15 13 Fernando Alonso McLaren/Renault 1m29.070s 2.348s 17 14 Nico Hulkenberg Renault 1m29.094s 2.372s 12 15 Carlos Sainz Renault 1m29.133s 2.411s 15 16 Lance Stroll Williams/Mercedes 1m29.829s 3.107s 13 17 Sergey Sirotkin Williams/Mercedes 1m29.984s 3.262s 17 18 Stoffel Vandoorne McLaren/Renault 1m30.004s 3.282s 17 19 Pierre Gasly Toro Rosso/Honda 1m30.050s 3.328s 4 20 Brendon Hartley Toro Rosso/Honda - - 3