MONZA – “E’ una grande perdita“. Il presidente della Fia, Jean Todt, ha ricordato così Sergio Marchionne, rivelando di avere incontrato il presidente della Ferrari, morto a fine luglio, pochi giorni dopo la sua ultima apparizione pubblica. “Il 28 giugno abbiamo cenato nel mio ufficio a Ginevra, io, lui e Chase Carey, per parlare del futuro della Formula 1. E l’indomani mi ha scritto un sms: ‘E’ stato un ottimo incontro, andremo avanti in modo positivo per il nostro sport’ – ha raccontato Todt a Monza alla vigilia del Gp d’Italia, rispondendo a chi domandava se la scomparsa di Marchionne complicherà la trattativa sul budget cap – E’ stata una tragedia. Ora c’è Louis Camilleri, lo conosco molto bene, come John Elkann. Con Camilleri ho negoziato il contratto di Philip Morris a New York: ama il motorsport, ha uno stile completamente diverso ma è un businessman brillante, altrimenti non avrebbe guidato una delle più grandi compagnie al mondo. Farà molto bene in Ferrari“.
in Motori
Ferrari, Todt: «Quella di Marchionne è una grave perdita»
Tagcloud: