ROMA – Il rapporto tra Max Verstappen e Daniel Ricciardo come compagni di scuderia termina con sorrisi e complimenti reciproci. «Continueremo a essere amici anzi forse anche di più, visto che non saremo in competizione diretta. Certo a meno che non lotteremo per stare sullo stesso pezzo di asfalto – ha detto sorridendo l’australiano, che dal prossimo anno sarà in Renault – quello potrebbe mettere del pepe in più. Onestamente penso che nel corso degli anni la nostra relazione sia stata migliore di quanto mi aspettassi – ha aggiunto – per una questione di personalità: lui pensa di essere il migliore al mondo, così penso io di me. Questo avrebbe potuto farci scontrare, invece siamo sempre riusciti a gestire il rapporto, diciamo nel 99% dei casi. E’ stato bello lottare con lui, a volte duro, ma mi sono divertito. Credo che entrambi siamo cresciuti come piloti per essere stati vicini uno all’altro, ha fatto bene a tutti e due».
I RIMPIANTI DI MAX – «Daniel è una persona sempre positiva e sorridente – ha detto invece Verstappen, ricambiando i complimenti – quando lui è in giro c’è sempre una bella atmosfera. Meglio avere un compagno di squadra così, invece di qualcuno che sta sempre a mugugnare e neanche ti rivolge la parola. Una buona atmosfera nel team è importante, quindi spero che si ricreino queste sensazioni anche con Pierre Gasly», ha concluso parlando del suo prossimo compagno in Red Bull.